TRANSFORMERS KISS PLAYER - CONVOY X MELISSA [by TAKARA TOMY]

More than meet the eyes... Eppure li ricordavo diversi...

Provenienza: Transformers Kiss Player

Scala: 1/24

Produttore: Takara Tomy

Materiale: PVC, ABS

Altezza: 220 mm (Convoy), 60 mm (Melissa)

(Click sulle foto per ingrandire)

Ringrazio un mio caro amico per l'entrata in scuderia di questo pezzo, è un suo regalo infatti. Ora sono moralmente costretto a recuperare anche gli altri 2. E ne vale la pena.

Prendiamo a spallate l'enorme scoglio culturale, famo montagna và, che separa oriente e occidente dal concepimento di una cosa così malata e vediamo di che stiamo parlando.

In soldoni:

Kiss player è una serie a fumetti ambientata cronologicamente fra la fine dello storico film dei Transformers, dopo la sconfitta di Unicron, e l'inizio della terza stagione, quindi nel 2005.
Dopo la guerra e il macello combinato sulla terra, al solito nessuno vuole più i TF in giro per il pianeta e viene fondata, nel cratere dove si è schiantato Galvatron, la EDC Earth Defense Command con lo scopo di cacciarli tutti. Ovviamente si crea una resistenza, la Anti-EDC e vari casini sorgono, se non che ad aggravare la situazione ci sta il fatto che le cellule di Galvatron potenziate da Unicron, con lo schianto si sono sparse per il mondo e forti della capacità di fondersi con qualsiasi cosa, vivente o meno, hanno dato vita a un esercito di mostri biologici e meccanici conosciuti come Legione.

La razza umana, per non ricorrere agli odiati transformers, combatte grazie a una produzione in serie di robot retroingegnerizzati da Galvatron, gli Autorooper, e un sistema di fusione controllata (e limitata nel tempo) fra operatrice infettata dalle cellule parassitiche e macchina che avviene tramite... bacio. Limonano giù duro.

Alla guerra si aggiungono poi un resuscitato Convoy e un Hot Rod in cerca di redenzione che a seguito della fusione con le rispettive operatrici ottengono un nuovo corpo e una nuova trasformazione.

...

Però ha del potenziale. Se solo non cercassero di spacciare delle loli per ventenni.

Parliamo del modello ora. Per quel che riguarda la linea, consta di 3 elementi e sono tutti e 3 delle riedizioni di altrettanti TF della linea Binaltech/Alternators, il che vuol dire che sono riproduzioni in scala 1:24 di macchine su licenza, estremamente dettagliate e con una gran cura dell'alternate mode, che infatti presenta, quasi al pari di una Bburago, ruote sterzanti, sportelli e cofani apribili, posto guida, interni accurati, ecc.

E dopo il preambolo, via con la recensione:

La scatola è molto caruccia, ben illustrata, dalla forma atipica e dotata di uno sportello a chiusura magnetica che copre la finestrella in plastica:

 

Ed ecco il contenuto della confezione:

Abbiamo ovviamente Convoy, incarnato in questo caso in un pickup Dodge Ram SRT-10 di un rosso così acceso e vivo che mi scuso se le foto non riescono a rendergli giustizia, ma è un colore fuori gamma nonostante abbia corretto le foto per avvicinarsi il più possibile a ciò che gli occhi vedono (more than meet the eyes).

Accanto a lui la sua compagna/operatrice, Melissa Faireborn in tenuta da spiaggia (che ricordiamo si scrive bitch).

Melissa che non è altri che un'appena ventenne (seeee) Marissa Faireborn (per via di quella cosa che i giapponesi e l'ingRese... ci siamo capiti) della G1:

Appunto ufficiale della EDC, ma questa è un'altra storia (trivia: questa è l'unica rappresentazione in figure di Marissa esistente. Poteva andarle peggio. Poteva piovere).

Tornando al contenuto abbiamo ancora:

-pezzi alternativi (gambe, braccia, piedistallino a incastro) per cambiare le pose di Melissa (che ha anche la testa snodata)

-l'immancabile CARD da collezione con i dati del robot

-il librettino di istruzioni

-un surf, ché a Melissa piace la spiaggia si diceva, che all'occorrenza si trasforma in spada di Convoy (porello, una spada rosa shocking con le fiamme nere. Non ci sono più le asce laser di una volta).

-e... (sì, lo so che lo state fissando da 5 minuti con un "?" sulla testa) un CD con l'audio drama radiofonico di Kiss Player interpretato dalle solite idol giappe, o almeno la parte relativa alla relazione fra Melissa e Convoy dato che ogni modello ha il suo CD.

Non l'ho ancora sentito e non so se avrò mai il coraggio di tirarlo fuori dal cellophane, tanto comunque ne capirei 4 parole su 20.

Bon passiamo al modello in Alternate mode, featuring Melissa:

Convoy fa strani rumori, sarà il caso di cambiare l'olio? Si notino i dettagli mica da poco nascosti sotto il cofano di questo transformers

Si aggiunga che il modellino di Melissa, per quanto piccolo, è davvero ben fatto e carino.

Pronti per andare in ferie:

Opportunamente sistemata, Melissa può anche prendere posizione al posto di guida (non senza qualche difficoltà invero)

Dannate partenze "intelligenti"...

Comodo pianale reclinabile per pause all'aria aperta:

E un bel dettaglio degli interni, Convoy non si fa mancare nulla:

Davvero un veicolo solidissimo, niente da dire, eccezionale da qualsiasi angolo lo si guardi e curato in moltissimi dettagli e finiture.

Il motore può essere estratto dal cofano per trasformarsi in una pistola (le mani sono articolate, 3 dita, indice e pollice):

Giustamente è il turno di passare alla vera forma di Convoy.

Ammetto che non è proprio facile, la prima volta almeno, venire a patti con la trasformazione. Per incastri e manovre, m'è quasi sembrato di cambiare configurazione a una Valk, ma poi come sempre ci si prende la mano e si va più spediti capiti alcuni passaggi critici (tipo le spalle).

TRANSFORM AND ROLL OUT!

Parecchie pagine di istruzioni e scricchiolii dopo (non sapete quanti nonostante la solidità)

My name is Optim... Convoy??!

La forma robot ne esce un po' sacrificata e massiccia come compromesso dalla cura riposta nel veicolo, ma ad ogni modo un bel vedere, peg sulle gambe a parte.

Di schiena sicuramente ne risente di più sembrando un cassone, ma chi è che lo tiene di schiena? Chi tiene di schiena una Valk? Ecco, appunto.

Fully equipped e con Melissa annessa.

Lo sculpt della testa è davvero bellissimo a mio avviso.

Nonostante la stazza (e le ginocchia un po' cedevoli all'indietro) va detto che mantiene comunque una posabilità e un equilibrio, grazie anche ai piedi molto mobili e regolabili, niente male:

Chuuuuuuuuuuuuuuu~ 💗

OH NOES! Ravage (Alternators) ha rapito Melissa!

All'inseguimento!

HEEEELP MEEEEEEE!

Riuscirà Convoy a recuperare la sua bella? Noi di Voyager crediamo di sì.

In definitiva? Un ottimo modello di Convoy/Optimus Prime pure se non è il camion a cui siamo affezionati, molto solido, curatissimo in versione veicolo, colori sgargianti e buona posabilità. Tutto ciò che si trova nel Binaltech con le aggiunte del caso dovute alla serie Kiss Player, l'aggiunta di Melissa risulta piacevole e la sua posabilità consente diverse pose carine.

Se passate sopra a tutto il fattore Loli, un acquisto consigliato.

Cià-ciaaaaaao

(20 anni... di galera ve li darei!)

(Originariamente pubblicata il 26/11/2014)