domenica 19 agosto 2018

RIOBOT - ORBITAL FRAME JEHUTY [by SENTINEL]

Oggi tocca a...

RIOBOT - ORBITAL FRAME JEHUTY [by SENTINEL]

Provenienza: Anubis: Zone of the Enders (PS2), è la versione del Jehuty apparsa nel seguito di Z.O.E.
Scala: No
Produttore: Sentinel
Linea: Riobot
Materiale: ABS, ATBC-PVC (qualunque cosa sia), Die Cast
Altezza: 160 mm

(Click sulle foto per ingrandire)

Sempre voluto, ma rimandato, alla fine c'è stata un'offerta che non ho potuto rifiutare...


Si trova(va), comunque, sempre a cifre ragionevoli (se ritenete l'oggetto di interesse) nei soliti lidi.

La Sentinel, che sto imparando ad adorare, si dimostra al solito molto generosa in dotazione di accessori, il che, di contro, aumenta lo spessore della scatola, che anche in questo caso contiene un doppio blister di plastica.
La scatola del Jehuty (il robot superdotato) ha la solita linea sobria ed elegante a cui Sentinel ci/mi ha abituato coi suoi prodotti, illustrazioni minimaliste, nessuna foto, loghi della serie a cui appartiene il robot e un bello sportello frontale fissato col velcro che si apre su una finestra per dare un'occhiata al modello.
Va detto però che, per quanto belle e stilose, queste scatole hanno un cartone molto fine (quella del Gurren, quella del Getter 1, ecc) e con un interno blisterato non pieno, sul retro offrono pochissima resistenza alle sollecitazioni, praticamente un cartoncino che poggia sul vuoto del retro blister. Ciò le rende molto suscettibili a "sganasciamenti" e ne mina la solidità, il che è un peccato se ci tenete particolarmente alle confezioni.

Ma vediamo cosa contiene la sobria scatola nera:

RIOBOT - ORBITAL FRAME JEHUTY [by SENTINEL]

Una caterva di roba. Oltre ovviamente al modello e alla basetta, che stavolta presenta una chicca, ma ci arriviamo poi, abbiamo le 2 ali che ho già montato sulla schiena, 2 effetti ala aperta, 4 paia di mani alternative, 2 spade di lunghezza diversa (una già in sede), missili, wisp (tutte armi secondarie), l'anello radar con la targhetta ENEMY (removibile), una trave e un pannello delle strutture del gioco (che vengono usati come arma e scudo improvvisati) e ho omesso una serie di snodi per fissare i wisp e i missili al radar ring.


Preso in mano il modello, una persona che se ne intende non può che rimanere oltremodo colpito dal dettaglio e dalle soluzioni tecniche.

Avete presente il Gurren Lagann della Sentinel? Quel capolavoro di articolazioni e pannellature scorrevoli e dettagli e... WOW?
Ecco, stessa cosa qui.

Il Jehuty Sentinel ha letteralmente pure il buco del culo articolato, se mi si passa il francesismo.

Il dichiarato die cast, se davvero presente, sarà come al solito sepolto dietro mm e mm di plastica finemente scolpita e ottimamente colorata, probabilmente relegato alle strutture portanti.
Stesso discorso fatto per il Gurren, parti in metallo in questa fiera dello struscio e dello scorrimento sarebbero risultate in una sverniciatura continua.

Se non vi interessa il metallo a vista, questo modello è al pari del Gurren un vero capolavoro.

Schiena articolata, bacino articolato, cabina fallica articolata, ha un pannello scorrevole sotto il collo che viene su quando si inclina la testa all'indietro per non lasciare zone scoperte, le spalle possono arretrare portandosi dietro dei pannelli che scorrono ai lati del petto, le teste dei femori possono essere estratte per portare le gambe in posizione di volo, le ginocchia hanno una serie di pannellature scorrevoli e compiono una rotazione di 180°.

E potrei continuare per un po', ma fidatevi. È bello.

Vediamolo a 360°

RIOBOT - ORBITAL FRAME JEHUTY [by SENTINEL]

RIOBOT - ORBITAL FRAME JEHUTY [by SENTINEL]

 RIOBOT - ORBITAL FRAME JEHUTY [by SENTINEL]

RIOBOT - ORBITAL FRAME JEHUTY [by SENTINEL]
Se proprio devo trovargli un difetto sono le articolazioni delle ali, che sì restano in posizione, ma sono un po' loose.

E gli mancano dei led nelle estremità delle spalle. Se proprio proprio...

Il modello riesce perfettamente a stare in piedi grazie a quei piedini estraibili, scorrevoli e ripiegabili nella gamba. Niente stacca attacca. Ovviamente non mi fiderei a lasciarlo in piedi col loro solo sostegno, ma fanno il loro lavoro.

RIOBOT - ORBITAL FRAME JEHUTY [by SENTINEL]

Posa di volo (al centro del petto la sfera dall' AI A.D.A. estratta). Essendo un modello abbastanza leggero, il braccio della basetta risulta sufficiente a tenerlo sospeso, purché non si pretendano angoli molto svantaggiosi, a differenza del Getter 1 pesantissimo che proprio non sta su senza il supporto fornito col Gurren.

RIOBOT - ORBITAL FRAME JEHUTY [by SENTINEL]

Si notino le articolazioni del ginocchio e del collo. La spada stessa ha una doppia articolazione che le consente di seguire il contorno della sua sede in fase di piegamento a 180°

Un po' di armi secondarie disposte tramite gli appositi sostegni articolati intorno al radar ring. Nemici tremate.

RIOBOT - ORBITAL FRAME JEHUTY [by SENTINEL]

RIOBOT - ORBITAL FRAME JEHUTY [by SENTINEL]

Tramite un apposito paio di mani e un'apposita giunzione, il Jehuty può "impugnare" la trave per lanciarla:

RIOBOT - ORBITAL FRAME JEHUTY [by SENTINEL]

oppure il pannello da usare come scudo.

RIOBOT - ORBITAL FRAME JEHUTY [by SENTINEL]

La cosa bella è che il pannello, quando non è impiegato, funge da pavimento della basetta dal quale può essere estratto lasciando scoperta così la copertura trasparente classica delle basette Sentinel.


Ecco infine il confronto con il Jehuty Revoltech (però quello del primo capitolo di Zone of the Enders):

RIOBOT - ORBITAL FRAME JEHUTY [by SENTINEL]

Va detto che è un bel revoltech, ma non regge il confronto assolutamente col Sentinel, di dimensioni leggermente superiori, ma soprattutto articolato come un Revo si può solo sognare.

Ottimo acquisto, consigliatissimo.

(Originariamente pubblicata il 15/08/2014)

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