lunedì 6 agosto 2018

AIZAWA SANAE [by DAIKI KOUGYOU]

Cominciamo in bellezza con uno dei più bei modelli nella mia collezione, per presenza e quant'altro. Ovviamente NSFW, tanto per partire bene.

AIZAWA SANAE [by DAIKI KOUGYOU]

Scala: 1/4
Produttore: Daiki Kougyou
Materiale: PVC
Altezza: 210 mm
Versione: Liscia, bionda e muccata, ché la recolor limited non si può vedere.

🚫 NSFW ALERT - Procedi a tuo rischio 🚫
(Click sulle foto per ingrandire)

Diamine, oggi ho scoperto la vera PUTENZA delle spedizioni EMS.
Spedita il 27, arrivata in Italia il 29, in mano mia il 31, oggi (ieri da 2 minuti). Porca paletta XD it's an academy record!
Ha superato tutti i Registered SAL in volo a causa del fatto che la scatola era di dimensioni non accettabili per un SAL ed è stata spedita EMS e cacchio, non ha fatto le fiamme. Ha direttamente piegato lo spazio e il tempo.
Mi chiedo se sia sempre così o se è stata una particolare congiunzione astrale, dato che questa è la prima volta che uso EMS. Mi serviva proprio per il mio umore oggi dopo il lavoro.
Ma sono convinto che con un aereo privato e un paracadute si potrebbe fare il tutto in 13-14 ore dal negozio a casa mia... ci studierò sopra.


Premettiamo che a me, personalmente, piacciono le proporzioni giunoniche, quindi mi spiace per chi non gradisce i seni abbondanti, temo non sia il posto adatto a lui.
Certo, questo caso non è come alcuni modelli esagerati di Cattleya che sono troppo pure per il sottoscritto, ma di materiale ce n'è per almeno 5 ernie spinali lombari, tutte fra S1 e L1.

Per l'occasione ho improvvisato un miniset fotografico, avrei voluto farlo a tema, ma avevo solo un foglio A2 nero opaco e pure piegato a metà (sarebbe meglio intero senza pieghe), un foglio di carta pergamena per fare da diffusore della luce della lampada della mia scrivania (che cazzo, in questa casa con 8000 lampadine c'è un buio della madonna, ci deve essere un minibuco nero da qualche parte che assorbe luce, non lo so) e un foglio bianco lucido per parete riflettente.

Insomma veramente una miseria XD, ma da qualche parte si deve pur cominciare per fare foto ai modelli. In futuro mi attrezzerò meglio...


Dopo sto quintale di testo passiamo a lei, l'arkengemma, in assoluto il modello in scala più grande in mio possesso attualmente, non penso prenderò mai una statua scala 1:2,5 anche perché, la ceramica... °_°


Aizawa Sanae (Daiki Kougyou)

Eccola in tutta la sua frontale esuberanza.
Si notano subito gli access... certo come no. In dotazione viene un bidone per il latte e un'elegante cordicella legata al collare per incatenarla a terra. Che poi la parte a terra non è fissa, quindi uno la può posizionare dove vuole.

Il modello è custoffable... circa no, nel senso... che le levi? Le mutandine, sì, e infatti sotto sarebbe anche scolpita, ma non sono fatte per essere rimosse e i perni sono incollati, retaggio dell'originale che era un garage kit in resina da montare e colorare, dal quale differisce per alcuni dettagli fra i quali le mutandine. Spogliarla sarebbe un forced castoff e non è proprio il caso, perché vorrebbe dire romperla...

Visione laterale:

Aizawa Sanae (Daiki Kougyou)

Aizawa Sanae (Daiki Kougyou)

Aizawa Sanae (Daiki Kougyou)


Lato B:

Aizawa Sanae (Daiki Kougyou)


Si notino i suoi meravigliosi boccoli. Non lì, più in alto. Presentano linee di stampo qua e là, ma non sono affatto fastidiose e nell'insieme si notano solo se si vanno a cercare.
Si noti anche l'altro accessorio, ovvero la coda, che però parte da un punto poco ortodosso, diciamo...

Aizawa Sanae (Daiki Kougyou)


Altro lato:

Aizawa Sanae (Daiki Kougyou)


Tra l'altro la mia, ma penso tutte, toccano perfettamente nei 3 punti di appoggio, ovvero i 2 piedi e un ginocchio. Ho visto limited col piede sinistro sospeso di 3 mm, ma non so se sia congenito. Era solo per parlar male della limited (non amo particolarmente i recolor :P).

Aizawa Sanae (Daiki Kougyou)

Dettaglio del volto/mezzobusto. L'espressione è veramente ben fatta, con uno sculpt per i capelli di alta qualità e dettaglio (eccezion fatta per le linee di stampo suddette). Idem per il costume con pieghe e cuciture, che mi sembrano il minimo, ma non sempre sono scontate.
Forse si poteva fare di meglio col collare che sembra molto gommoso, ma rimane ben oltre il mio limite di accettabilità. Magari una campana funzionante sarebbe stata una chicca, ma il metallo in questi modelli tende ad arrugginire e trasferire colore.

Si perdoni poi se il seno risulta leggermente fuori posizione, colpa di un perno nel torace che non ho voglia di forzare per completare l'incastro (dato che è intercambiabile), quindi resta fuori di 1 mm, ma si nota solo da particolari angoli.

Aizawa Sanae (Daiki Kougyou)

Parlando del seno, per l'appunto, Sanae è dotata di un secondo davanzale, morbido e cavo. Ma non morbido come il silicone, bensì come il vinile molto fine. Risulta "cencioso" al tatto, non offrendo alcun tipo di resistenza, ed è atto ad essere riempito tramite apposita siringa da un liquido denso e bianco che ne regola la morbidezza. Ma siccome a noi ste cose da maniaci non interessano (...) lo lasciamo in scatola che è pure pieno di linee di stampo e non ci dobbiamo giocare, non ci. In effetti non è sto gran bel vedere rispetto alla versione "solida".


La censura incombe, ma vorrei trovare un modo più creativo di coprirne le grazie agli occhi indiscreti. Delitto.
Aizawa Sanae (Daiki Kougyou)

Tra l'altro non ho nemmeno inserito il piede nel perno della base, primo perché è molto preciso e non vorrei spezzarlo, secondo perché con 3 punti d'appoggio sta in posizione da sola senza aiuti.
La basetta purtroppo non aggiunge niente al meraviglioso modello, è semplicemente un ovalone di plastica nera.

Un'ultima foto...

Aizawa Sanae (Daiki Kougyou)


E, proprio a grandissima richiesta, questa sarebbe la limited recolor, traete le vostre conclusioni:


(Originariamente pubblicata il 01/02/2014)

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti di spam o ritenuti inappropriati verranno eliminati.