Colpo di fortuna abbastanza buono direi, trovato a una fiera, confezione un po' usurata, mai aperto (a detta del negoziante e dal contenuto potrei confermare). Un modello che non ha bisogno di presentazioni:
Provenienza: Muteki Chouji Zambot 3
Scala: No
Produttore: Bandai
Linea: Soul of Chogokin
Materiale: Die Cast, PVC, ABS
Altezza: 250 mm
(Click sulle foto per ingrandire)
Molta soddisfazione da questo modello, era tanto che volevo metterlo accanto al Daitarn III, ma le spese di spedizione EMS mi hanno sempre frenato.
Impalato e col giallo uovo kinder, innegabile, ma gran bel modello ai miei occhi.
Come tutti sanno si divide in 3 pezzi, cominciamo dal piccolino, che mi piace veramente un sacco, ho giocato più con lui che con lo Zambot a momenti (e che voi gioca' con lo Zambot? XD).
ZAMBO ACE
Veramente veramente carina l'unità junior del protagonista Kappei (e del cane Chiyonishiki), mi piace soprattutto il viso ben dettagliato. Buona mobilità delle braccia e delle gambe (limitatamente, posizioni inginocchiate non sono purtroppo possibili).
2 paia di mani, chiuse a pugno e aperte per l'impugnatura dell'unica arma in sua dotazione, la Zambot Magnum. Essendo abbastanza morbide come materiale, fargli impugnare l'arma risulta un'operazione molto facile.
Il mio nome è Ace! Zambo Ace! Toh! C'ho pure la Ace-girl!
C'è un nuovo sceriffo in città... oppure il nuovo idraulico.
La Zambot Magnum meriterebbe una recensione a parte. Ha un quantitativo di pezzi e accessori intercambiabili fra caricatori, mirini, silenziatori, lanciagranate, stabilizzatori e pure il cinturone dove piazzare tutto.
Eccola al massimo del suo potenziale combinatorio, ma non è nemmeno la sola configurazione...
Cominciamo la trasformazione nello Zam-bird!
Ed eccoci qua, alla versione astronave:
Si cambia l'alettone sul petto (ne ha 4 diversi a seconda delle evenienze) e volendo si aggiungono le armi.
I cannoni frontali (Bird Can) sono proprio appoggiati eh, non hanno incastri di sorta, se inclini il velivolo cascano. Pace.
Il Tremble Horn (il radar lì) è invece ben saldo in sede.
Grandi assenti i cannoni estraibili dalle cosce.
Ed ecco i prodi piloti... e un pelo clandestino. So' alti 2 mm abbiate pazienza, perciò il dettaglio latita.
E mi dicono dalla regia che ha i piedi invertiti. Mai aperto un paio di ciufoli. Resta sempre un ottimo acquisto.
Passiamo agli altri componenti:
ZAM-BULL
Mezzo cingolato e pluricannonato, parte centrale dello Zambot 3.
In versione liscia scrausa (coi cingolini ridicoli). Non è che sia poi un capolavoro da vedere con tutta quella caverna sopra la cabina, ma a me piace abbastanza come veicolo:
E in versione figaccina, coi pezzi aggiuntivi e i cingoloni extralusso, il cannone (Big Cannon) e i trivelloni frontali. Manca il Big Missile.
...
E mi sono sbagliato. Ho messo le trivelle sotto invece che a coprire la voragine, damn...
ZAM-BASE
Infine lo Zam-base, l'astronave più grande nonché gambe dello Zambot 3.
Anch'essa in versione liscia (alla quale ho erroneamente sottratto gli alettoni laterali intendendoli come pezzi in più):
E gassata:
Bella lì!
Mi piace questa cosa di Bandai, che ti offre il modello liscio il più possibile completo a dirti "Se vuoi il perfect change senza parti aggiuntive, ecco, te lo diamo al meglio che ci viene". Se invece uno vuole più fedeltà alla controparte animata eccoti pure i pezzi aggiuntivi che completano o migliorano l'estetica.
e ora... AGGANCIAMENTO!
ZAMBOT 3!
Che come il 99.8% dei robot dell'epoca è chiaramente ispirato a samurai ed armature medievali giapponesi.
Il modello ha 3 paia di mani, pugni chiusi, mani tese e mani prensili, speravo più prensili, le dita non hanno una grandissima escursione, ma sono sufficienti e tengono abbastanza la presa, sicuramente più del mio Daitarn III.
È impalato come uno stoccafisso, gli va riconosciuto, le gambe non permettono chissà che pose, il ginocchio si piega, ma di pochi scatti, i piedi solo all'indietro (per trasformasi nella Zam-base) e al bacino men che meno, giusto qualche grado.
Assolutamente assente qualsiasi tipo di rotazione della gamba, peccato. Poca divaricatura.
Ho letto che si guadagna qualcosa staccando i piedi dello Zambot Ace, ma per ora va bene così.
Vediamo la dotazione di armi. Poche, ma generose e con ottime varianti.
Cominciamo con la coppia di Sai:
Zambot Craps
Zambot Brow
Lancia ottenuta unendo i 2 sai tramite un'asta in metallo molto pesante che rende l'arma davvero imponente.
Zambot Cutter
Ottenuto smontando e riconfigurando ulteriormente i sai, sostituendo la lama con la versione lunga.
È un'ottima arma questa dello Zambot, dà soddisfazione.
Zambot Buster
Le lame rotanti agganciate sulle gambe. Un classico.
Zambot Bazooka o Ion Cannon
Un suppostone enorme che si aggancia al petto (tramite apposita pettorina) per sparare bordate ai nemici lontani.
Comodo come un'auto con le gomme quadrate.
Moon Attack!
L'attacco finale, alla stregua del Sun Attack del Daitarn 3, stavolta tocca a Luna. E Celestia muta.
Il diadema sulla fronte può essere sostituito da questa versione più grande, rispetto a quella fatta per piegarsi durante la trasformazione.
Ometto i pugni a razzo... perché sono solo i pugni che si staccano. Va però detto che i pugni si staccano e si attaccano molto bene e con naturalezza a differenza di altri SoC.
E siccome sono amicici e duali, potevano mancare le pose insieme? (anche se lo Zambot è alto 60 metri e il Daitarn 120...)
MOOOOON... SUUUUUN... ATTTAAAAAAAAACK!
Dai che manca solo il Trider G7 e poi facciamo la Sunrise Special (a 3:55)!
(Originariamente pubblicata il 14/06/2014)
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