RIOBOT 04 - GURREN LAGANN [by SENTINEL]

Finalmente, oggi andiamo a vedere:

Provenienza: Tengen Toppa Gurren Lagann

Scala: No

Produttore: Sentinel

Linea: Riobot

Materiale: ABS, PVC, PA

Number of fuck I give for the lack of metal: 0

Altezza: 145 mm

Note: Awesome

(Click sulle foto per ingrandire)

Dotazione eccellente per il modello. La scatola è più ingombrante (profonda) di quanto pensassi per via del doppio blister contenente la basetta e il modulo di volo in pezzo unico. Credevo che almeno l'"antenna" potesse essere smontata, ma non è così, perciò occupa la sua altezza.

Molto bella come scatola perché ha quello stile minimalista di Sentinel con l'illustrazione quasi murales e lo sportello frontale fermato col velcro che si apre per far vedere il modello dalla finestra di plastica.

Amo la serie di Gurren Lagann, di cuore proprio, e volevo un modello degno del Gurren (attendendo un SoC improbabile e sbavando sull'inavvicinabile e bellissimo Konami/Max Factory).

Di modelli ne esistono abbastanza (non troppi), ma di questa versione mi sono innamorato a prima vista.

È una reinterpretazione, pesante su diversi dettagli, e questo può far storcere il naso a qualcuno, a me per esempio fa storcere molto il naso il Ver. KA coi tatuaggi tribali.

Questo Sentinel, dalla fisionomia più real robot, secondo me aggiunge molto carattere al design originale, soprattutto nella rivisitazione delle gambe che avevo sempre reputato troppo semplici anche nell'anime.

Una volta aperta la scatola e tirato fuori dalla confezione, ti rendi conto che tutte le foto e le videorecensioni puoi buttarle via.

Non gli rendono sufficiente giustizia.

È un capolavoro. Alto quanto il SRC, racchiude in ogni cm tanto di quel dettaglio e tanta di quell'ingegneria che la metà bastava per fare il giro 2 volte.

Questa è una "recensione" entusiastica, quindi prendetela per quello che è. Non ho visto ad oggi soluzioni così eccezionali per la mobilità di un modello.

Ogni cosa che poteva essere articolata è articolata almeno 2 volte. Ogni movimento è una sinfonia di pannellature che scorrono le une sulle altre (cazzo, c'ha il quadricipite che scorre piegando la gamba, 2 punti di snodo da ginocchio alla caviglia, il gomito e il controgomito che rientra, la spalla, il collo, il torace, la mascella, il bacino, tutto).

A mio avviso l'assenza di metallo in questo modello è stata quasi una scelta obbligata, sarebbe altrimenti stata la sagra della sverniciatura, gli unici punti non a rischio sono così periferici che era ridicolo metterci del metallo e forse avrebbe sbilanciato il modello.

Ma non sono un progettista quindi parlo per parlare. Anzi scrivo per scrivere.

All around, con le trivelle da polso:

La basetta è quella classica Sentinel per la linea RIOBOT, sobria, con la parte trasparente e tutto il contorno sezionato in modo da poter disporre il braccio di appoggio dove si vuole.

Il braccio finisce con un cerchio che presenta delle scanalature, su di esso può essere applicato sia il perno liscio, libero di ruotare, che quello dotato di denti da incastrare nelle scanalature per bloccarne l'inclinazione. Non sono presenti le classiche pinze per tenere il modello che in genere in questo tipo di basette trovano parcheggio sul rovescio della struttura.

Il modello poi ha questa gimmick fantastica degli occhi sul torace che seguono il movimento della testa. Questo si nota meglio togliendo gli occhiali da sole del Gurren. Per coprire il buchetto risultante c'è un pezzettino rosso che va a incastrarsi come naso.

Volendo la piastra sulla schiena è removibile e rivela una leva che può essere usata in vece della testa per ruotare gli occhi.

Qui si notano meglio le sezioni di coscia che scorrono piegando la gamba, considerando anche tutto il resto, il modello arriva a una posabilità che molti si sognano.

 

CON QUESTA TRIVELLA PERFORERO' ANCHE IL BLOG!

Manca solo il Giga Drill. Purtroppo.

Agganciando le ali si ottiene il modello in tutta la sua maestosità.

Anche il modulo di volo non è un semplice pezzo di plastica, ma ha le ali snodate e richiudibili e la sfera reattore può essere spostata tramite una leva fuori e dentro il corpo principale del modulo.

Inoltre buca come può bucare una cosa piena di trivelle e parti a punta.

Il braccio di sostegno, per la configurazione volante, ha questo comodo triangolo da applicare che lo aiuta a sostenere il peso del modello a mezz'aria.

Brava brava brava Sentinel, qualitativamente uno dei migliori modelli in mio possesso, vale ogni centesimo che costa

Sempre della Sentinel, è arrivato il Getter 1 in questi giorni, bello, pesante, snodato, ciccione, ma non ha la metà delle soluzioni usate su questo Gurren, per quanto ne abbia altre di notevoli.

Chiedo scusa per le foto "rumorose", ci sto ancora lavorando...

(Originariamente pubblicata il 29/05/2014)