martedì 25 settembre 2018

HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]

Giungiamo finalmente a una recensione a lungo attesa e sofferta, nel senso che era molto che aspettavo di farla, ma molte sono state le tribolazioni che ho patito per poter arrivare qui e ora a farla.
Ma avremo modo di approfondire il tutto, ho molto da scrivere e da far vedere, senza ulteriore indugio quindi andiamo a recensire:

HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]

Provenienza: Manga/anime Ichigeki Sacchu!! HoiHoi-san Legacy
Scala: 1:1
Produttore: ASCII MEDIA WORKS
Materiale: ATBC-PVC, ABS, Stoffa
Altezza: 100 mm
Versione: DX Ver.

(Click sulle foto per ingrandire)

Ormai chi mi segue dovrebbe sapere vita morte e miracoli di Hoihoi-san e compagne, ad ogni buon conto, trovate le origini di questo robottino qui.

Questa versione, in particolare, la comprai da Mandarake molto tempo addietro, dal negozio di Fukuoka per la precisione (e viste anche altre esperienze, qui lo dico: non comprate roba aperta da Fukuoka. Solo roba sigillata. Aggiornamento: anche in quel caso, pregate forte) e nonostante le foto, arrivò a casa che mancava un pezzo fondamentale.

Le mutandine 😅. Le stesse che avevano fotografato per rassicurarmi che c'era tutto. Tia sola sa dove sono finite...

In secondo luogo, l'articolazione del braccio sinistro era praticamente saldata e si ruppe a toccarla.
Quindi smutandata e con un braccio da aggiustare. Se non altro mi offrirono un buono sconto.

Fattostà che, con un pezzo così "monco", non me la sono sentita di recensirla e ho atteso come al solito di poterla ritrovare e ricomprare in modo di farne una intera da 2, anche perché, poi ci arrivo, avere un po' di pezzi di riserva non è una cattiva idea.

Dopo 2 mesi di attesa si è palesata la chance di ricomprarla alla metà (per fortuna) e pure con qualcosa in più oltre la dotazione prevista.

Col senno di poi, mi sono accorto però che pure in questa versione mancava un pezzo, ovvero la targhetta/coperchio USB della schiena. Insomma, davvero di 2 ne ho fatta una, un modello molto sfortunato, questo.

Ora, al di là delle sfighe mie nel procurarmela, questo modello non fatico a dire che è avvolto dal mistero.
Ho cercato disperatamente informazioni a riguardo su internet, ma ho trovato solo le pagine dei negozi online che la vendevano secoli fa con un paio di foto e via.
Neppure su MyFigureCollection era catalogata, la pagina l'ho aperta io.

Ad esempio, questa che ho comprato è la DX version del modello. Ne esiste anche una NORMAL ver. con l'adesivo blu invece che bianco sulla confezione, ma non si capisce quali siano le differenze. Almeno ne avessi trovata una DX e una Normal avrei potuto documentarle, ma oh, entrambe deluxe. È più raro trovare la normal...
Dalle poche foto online, comunque, penso di aver capito cosa rende la Dx tale, ne riparliamo al momento opportuno.

È stato un casino anche capire chi cacchio l'ha prodotta sta versione di Hoihoi-san, perché alle volte viene nominata la FIGURE MANIACS, altre la MEDIA WORKS. Sulla scatola ci sono millemila loghi di case inventate perché è una riproduzione esatta della scatola reale del modello usata nel manga, ma fra le varie XenteX, Mars, Phantom CPU, ecc, la MEDIA WORKS è l'unica casa reale che spunta, quindi suppongo si debba a lei.
Che poi, per intero, dovrebbe essere ASCII MEDIA WORKS.

Certezze con sto modello proprio a palate...

Anyway, deliveriamo un po' di foto a cominciare dalla confezione. Preparatevi perché son tante...

La confezione è davvero davvero bella come grafica e stile, con la Hoihoi-san vitruviana in copertina:

HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]


e il suo creatore (Dan Hibiki???) dietro, con award e premi fasulli vinti nell'anno 20xx

HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]


Al suo interno trovano alloggio 2 blister trasparenti, una busta con i vestiti e ovviamente delle istruzioni, foglio A4 in B/N.

Il primo blister contiene HoiHoi-san, la basetta col suo braccio (che inizialmente credevo fosse una sorta di cannone laser), 2 mani aperte e 2 mani per impugnare, la pistola base, la katana, il papillon e 2 pezzi del mistero.

Da notare che la gomma delle mani e dei piedi tende a "sudare" ogni tanto. Il che in teoria li rende pure cancerogeni come altri PVC...

HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]


Il secondo blister è quello che credo renda Deluxe la Deluxe version. In esso infatti sono contenute 2 gambe extra a piedi nudi (con sotto ovviamente i contatti per la ricarica delle batterie) non articolate, 4 braccia non articolate (insomma niente gomiti o ginocchia per aumentare la stabilità di posa), 2 distese e 2 piegate, l'Hoihoi-hammer, una seconda pistola e il pezzo aggiuntivo per la pistola base.
Tutto questo ovviamente è una mia ipotesi, dato che ignoro il contenuto della Normal Version.

HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]


INOLTRE, come detto, col secondo acquisto c'era anche "ALTRO". Una scatolina esterna in più, contenente un kit di montaggio per costruirle 2 braccia extra, con mani e piedi nudi, viti per fissare i gomiti e le spalle, tondini e quant'altro.
Roba per modellisti insomma. Sicuramente gradita.

HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]

Un mistero dietro l'altro...


Passiamo a Hoihoi-san.

Il modello è ricco di articolazioni e snodi, MA, va detto, non è propriamente la cosa più stabile e resistente del mondo. Risulta molto loose soprattutto alle anche (entrambe le copie in mio possesso). Le articolazioni sono fragili, tenute insieme da perni di 1 mm di plastica che col caldo tendono a saldarsi alla controparte e a spezzarsi in torsione. Quindi se offrono resistenza è meglio scaldarle un attimo (o metterle in freezer, funziona uguale) per separarle piuttosto che ritrovarsi un braccio o una gamba rotti.
Certo, quando sono "attaccati" tengono molto bene la posa...
Estrema delicatezza è quindi richiesta nella messa in posa, nell'attacca-stacca delle mani e in generale nel maneggiarla.
Per questo le braccia e le gambe non articolate possono essere un ottimo sostituto delle controparti articolate sia per stabilità che per evitare rotture.
E per questo immagino esista un kit come quello sopra per ricreare le braccia, anche se questo è mettere le mani avanti sul fatto che oh, è previsto si spacchi.

A causa della flosciaggine delle gambe, quindi, pose estreme su un piede solo sono da scordare, ma in piedi ci sta una volta equilibrata e i vestiti aiutano senza dubbio la stabilità (a prezzo della posabilità).

HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]

HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]

HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]

HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]

Senza testa, per far vedere la schiena e la placca USB (e il culo, se proprio volete)


Eccola qua. Non è ovviamente pensata per stare nuda, ma almeno vedete che struttura c'è "sotto".
I capelli sono a mio avviso meglio colorati rispetto al Chogokin Bandai, che al posto di un tono rosa come dovrebbe essere ha preferito una tinta quasi color carne.
Di faccia questa Hoihoi ne ha solo 1, niente occhi mobili, niente espressioni intercambiabili. Comunque discreta nella sua inespressività (che è propria di HoiHoi-san, non è un errore).
Semmai ci si può lamentare della limitata libertà di movimento della testa perché il collo non è articolato e il giunto a sfera lì entra troppo in profondità nel cranio per permettere angoli ampi. I capelli inoltre ci mettono del loro nell'impedire a Hoihoi di guardare in alto, quindi tendenzialmente avrà sempre uno sguardo basso, al massimo orizzontale.


Passiamo al vestiario. I vestitini in stoffa sono praticamente il motivo principale che mi ha spinto a questo acquisto.

LE MUTANDE!! (Della nonna)

HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]


Vestito e grembiule:
HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]

Davvero ben fatti e carini.


Il papillon di plastica, per la gioia di grandi e piccini, va incollato (o attaccato col biadesivo se tiene) al grembiule. Io ci ho messo una goccia di vinavil anche se ogni tanto si stacca per via delle pose che lo spingono via, ma altrettanto in fretta si riattacca:

HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]

Vualà: HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]


Poi abbiamo i famigerati "Pezzi del Mistero™". Le istruzioni non li menzionano in nessuna foto. Data la forma, la scanalatura e il fatto che non si incastrano in nessuna arma (potevano essere caricatori...) posso solo supporre che servano a bloccare gli abiti per chiuderli meglio, ma... boh.
Si accettano suggerimenti, per ora restano in scatola.

HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]


Ultima, ma non per importanza, la semplice basetta bianca coi loghi della XenteX & Mars Pharmaceutical.
È un presidio medico chirurgico. Consultare il medico prima dell'acquisto.

HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]


E ORA VAI DI VESTIZIONE!!!! SAMURAAAAAAAAAAAAIIIIIIII!!

Non è proprio un'operazione facilissima, soprattutto per via della fragilità intrinseca del modello, quindi ci vuole il tempo che ci vuole. Ovviamente i piedi e le mani vanno rimossi.


MUTANDE, FINALMENTE!!
HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]


TA DAAAAN! Un amore.
HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]


Dai col vestito!
Si chiude sulla schiena, sotto la porta USB, con un bottone metallico a pressione piccino picciò.


HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]

HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]

HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]

Mai più senza. Và bellini i merletti.
HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]


E infine il grembiule da perfetta domestica sterminatrice di blatte:
HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]

HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]

HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]

HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]


Anche questo si chiude sulla schiena con 2 bottoni a pressione in metallo piccini picciò:
HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]


E finalmente Hoihoi-san è pronta a scalciare culi e tirare giù nomi.

HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]


Passiamo all'arsenale.

Pistola standard senza prolunga:
HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]

Pistola standard con la prolunga del DX Set. Purtroppo le caviglie offrono pochissimo gioco, quindi la posa in ginocchio non viene un granché, anche considerando che i vestiti non permettono di piegare molto le gambe e impediscono alle braccia di avvicinarsi abbastanza:

HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]

La katana, grande arma classica di Hoihoi non è però cromata come quelle Bandai:
HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]

Con spada e pistola, molto Devil May Cry:
HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]

Con la seconda pistola del set DX, che ha il caricatore circolare removibile:
HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]

Infine l'Hoihoi-hammer, sempre dal set DX. Per il robot che non deve chiedere mai.
HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]


E ora vediamo di sfruttare un po' la basetta.
Il suo braccio si connette nel buco lasciato scoperto sulla schiena dalla rimozione della placca USB. Un po' duro farla entrare, un po' duro farla uscire, al solito delicatezza e attenzione.

HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]

Il braccio purtroppo, anche lui, non consente molta libertà di movimento. Non ha un'attaccatura rotante, quindi il modello resta semplicemente perpendicolare a terra, solo sollevato. Giocando un po' con l'attaccatura a terra del braccio è possibile inclinare leggermente Hoihoi-san per ottenere pose un pelo più dinamiche, ma niente tuffi orizzontali o salti carpiati ahimè...
Questo è il massimo:

A BETTER TOMORROW! BUDDABUDDABUDDABUDDA
HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]

Un paio di pose con la doppia katana, ma solo perché ne ho dovuto comprare 2 copie e quindi ho armi doppione...

HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]

HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]

Idem per le mazze chiodate:
HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]


EXTRA BONUS, un paio di foto di quando non aveva le mutande e col braccio rotto tenuto insieme dal vestito (e senza papillon), prima che mi decidessi ad aspettare a recensirla.

HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]

HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]

In quest'ultima foto, a confronto con il Chogokin Bandai. Per quanto condividano la stessa scala 1:1, la versione Mediaworks risulta 1 cm e mezzo più bassa dell'altra. Peccato, evidentemente un'altra conferma che quando si parla di scale, i giapponesi ce le hanno coi gradini a mandorla.

HOIHOI-SAN [by ASCII MEDIA WORKS]

In definitiva:
È un modello carino e coccoloso, ma non mi sento di consigliarlo a meno che proprio non amiate Hoihoi-san alla follia. Al di là delle mie sfighe personali, resta un modello strutturalmente fragile, poco posabile e poco giocabile, limitato rispetto alle controparti in metallo ad opera di Bandai o ai kit di montaggio economici di Kotobukiya.

Il suo punto di forza è ovviamente quello di avere gli abitini in stoffa, che la rendono a modo suo unica, con la speranza ultima, da parte mia, che sia compatibile anche con i carinissimi vestiti da coniglio fatti da Kotobukiya. Nuda è nuda, quindi vestibile, l'altezza quasi c'è.
Ad ogni modo, da acquistare a vostro rischio e pericolo sapendo a cosa si va incontro.

Complimenti, siete arrivati in fondo a questa lunghissima recensione del vostro Testament di quartiere. Spero vi sia piaciuta.

Con Hoihoi, comunque, non finisce qui.

(Originariamente pubblicata il 05/06/2015) 

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