Grazie Pegasus... faccio da me.
Provenienza: Puzzle & Dragons, gioco di carte per cellulare
Scala: No
Produttore: Eikoh
Materiale: PVC
Altezza: 140 mm
Dopo la micetta Bastet, è il turno della seconda uscita di questa linea di un po' più di un gashapon, un po' meno di un modello, dedicata al videogioco Puzzle & Dragons.
Dopo l'egiziana Feline Deity of Harmony Bastet, quindi tocca a un'altra dea a tutti nota, la greca Athena.
Athena e basta, ché evidentemente fare il modello di Awoken Athena (con la biga e 2 cavalli) o di Athena la guardiana della città sacra (piena di sbrilluccichii, fiamme, mazzi e cazzi) era troppo complesso.
Sto parlando delle evoluzione successive di Athena nel gioco, non perdetevi.
Mi piace questa linea di modelli gashaponeggianti da crane machine da sala giochi giapponese. Sono modelli dal prezzo irrisorio e sono fatti decentemente per la loro fascia.
Scatolozza un po' più ingombrante stavolta a differenza di Bastet, anche perché il modello sta in piedi e ha dei volumi importanti da inscatolare, al solito in bustine e bubblewrap.
Vediamocela giro giro:
Sul retro della basetta, è presente un buco dove trova alloggio un sostegno in plastica gialla trasparente che servirebbe a reggere la gonna, ma il modello se ne sta tranquillamente stabile in piedi senza bisogno di orpelli extra.
Beh, c'è poco da dire a questo giro. La qualità è buona, ma non eccellente, diciamo adeguata al prezzo del prodotto. Ci sono linee di stampo leggere qua e là, un po' più pronunciate sui capelli, la verniciatura ha delle imprecisioni sparse e bon, basta, per il resto è più che dignitosa.
Mi sarebbe piaciuto un colore un po' più argenteo per armatura e scudo, come riportatato sulla confezione, il perlato è bello uguale, ma lo scudo magari è un po' troppo bianco. Pazienza.
La fantasia dell'ulivo, simbolo sacro ad Athena insieme alla civetta (niente civette qui però), è ricorrente sia sullo scudo (che non è l'Aegis Shield con la faccia di Medusa, strana scelta) che sulle decorazioni della gonna.
Athena, dea fra le altre cose della guerra (nella sua accezione strategica), che agli dei greci essere patroni di una cosa sola non bastava, è armata con una bella lancia degna di tal nome:
Bello in generale il "dinamismo" dato alla figure dal vento che le agita le vesti e i capelli. Questi ultimi mancano un po' di dettaglio e non fanno gridare al miracolo, ma abbiamo già detto:
Ed infine affiancata all'altra dea miciosa uscita:
Maccheccarine!
(Originariamente pubblicata il 10/02/2015)
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti di spam o ritenuti inappropriati verranno eliminati.