MOMO (MOBILE MOVEMENTESS) - CYUCHERGOH [by ORIGINAL EFFECT]

Nuove recensioni per una linea che ho scoperto e mi ha subito colpito. Ché se i robot sono anche sexy, con me vincono facile.

Scala: No

Produttore: Original Effect

Materiale: PVC, Diecast (c...circa)

Altezza: 190 mm

(Click sulle foto per ingrandire)

Nuova linea della Hongkongese Original Effect, famosa più che altro per le doll 1/6, basata su una storia originale che vede queste robottesse di 30 metri protagoniste di una guerra contro il terrorismo intergalattico (e altre bubbole).

Le informazioni circa i modelli non sono proprio chiare chiare chiare, direi anzi che c'è abbastanza confusione.

Qualche link con storia e foto di modelli che, appunto, non esistono ancora:

http://www4.airnet.ne.jp/optune/momo-2014.html

http://www4.airnet.ne.jp/optune/momo-2014-2.html

http://www4.airnet.ne.jp/optune/momo-2014-3.html

http://www4.airnet.ne.jp/optune/momo-2014-4.html

http://www4.airnet.ne.jp/optune/momo-2014-5.html

Viste e prese, è stato praticamente amore a prima vista, perché mi hanno ricordato subito un misto fra un orbital frame di Zoe e un Cast uscito da un editor di personaggi per Phantasy Star Online.

Basta vedere la terza pagina precedente per rendersi conto di cosa intendo...

I nomi assegnati ai modelli, almeno alcuni, si basano sul nome del "taglio di capelli" adottato, in questo caso appunto l'impronunciabile n° 745 - Cyuchergoh.

E qui cominciano, ad esempio, le incongruenze, perché sul sito, quella sotto il nome di Exseal-Cadore, in realtà è uscita come Ingenue (che è il giusto nome di taglio di capelli), le foto promozionali facevano pensare a certi accessori come armi inclusi e invece niente, idem per l'eventuale taglio di capelli extra o il berrettino da aeronautica.

Senza contare che, appunto, dai link sopra non si capisce se verranno venduti pezzi sfusi per crearsele di personalizzate oppure se usciranno solo come uscite regolari pre-assemblate da OE e tanti saluti. Peccato, perché alcuni colori presenti nelle foto glamour là sopra sono fighi assai, ma c'è troppa roba che non torna.

Insomma grosso punto interrogativo su quello che questa linea offrirà e come lo offrirà e se lo offrirà, l'importante è vedere cosa effettivamente si compra e andare tranquilli.

Questa ad esempio l'ho presa perché mi piaceva molto il contrasto bianco-nero della sua livrea.

Cominciamo dalla confezione:

È una confezione poco profonda, che si apre frontalmente per mostrare attraverso la finestra il prodotto affondato in un imballo di gomma piuma nera.

Che ha un odore fortissimo 😆, ma solo la gomma piuma, non il modello.

Come si vede, il modello stesso è ritratto sempre dotato di una sorta di lancia/frusta, ovviamente non presente nella confezione, oltre al modello infatti sono presenti solo 6 mani per tutte le evenienze che si sommano alle 2 già montate sul modello.

Ma questo lo sapevo prima di comprarla, quindi nessuna sorpresa.

Qui non si vede, perché l'ho rimessa in scatola per fare la foto, ma per proteggere le "corna" ci sono 2 tubi di gomma trasparente che le incapsulano.

Inoltre è presente anche un miniposter del robot in questione:

Un difetto noto, riportato da molti, soprattutto per questo modello di bianco dipinto, è il fatto che durante il trasporto i suoi "capezzoli" sbattono contro la finestra di plastica della confezione col rischio di scolorarsi.

Si può notare infatti, se aguzzate lo sguardo, che sulla finestra internamente sono presenti delle stisciate di colore, infatti ad uno dei 2 capezzoli era andata via la verniciatura riportando alla luce il nero sottostante.

Fortunatamente una micropennellata di bianco ha riportato il tutto alle condizioni di fabbrica e non si vede più niente.

Insomma nonostante il sarcofago di gommapiuma, durante il viaggio tutto se ne sta tranne che ferma, anche il braccio sinistro era smontato, ma appunto solo smontato, non rotto.

Estratta dal suo sarcofago protettivo il modello si presenta così:

Non ci sono piedistalli né supporti, ma il modello, in sé, è parecchio stabile.

Sostanzialmente è una sorta di grossa figma/revoltech. Presenta tutti snodi ad attrito, tranne quelli doppi delle ginocchia a scatto. Doppi snodi sulle spalle, doppi snodi sui piedi, è tutta molto articolata.

Essendo sostanzialmente un corpo che si presta a molte modifiche e addon, si possono notare in giro buchi sui fianchi (piccoli e grandi) e la predisposizione più o meno ad aggiunte presenti poi in modelli successivi e intercambiabili.

È praticamente tutta di pvc abbastanza morbido, ma lassù dicevo anche diecast.

Perché sì il metallo c'è, ma dove non te lo aspetti.

A parte le 2 cerniere sugli stinchi, che sono in metallo e che (secondo difetto) alle volte non arrivano incollate bene, ma basta poco per rimetterle in sede senza problemi, c'è dell'altro metallo nascosto, ma non si tratta di giunture bensì di una pensata interessante.

Si tratta infatti di calamite (E.T. VADE RETRO!) piazzate in determinati punti per agganciarci gli accessori.

La più grossa è in testa e serve per agganciare la capigliatura, che a sua volta ha un disco di metallo internamente che la tiene ancorata al suo posto.

Un'altra sta nel petto, ma a questo modello non serve. In teoria pareva dovesse averne anche nei fianchi e sulle spalle, ma ho verificato che almeno in queste che ho non sono presenti.

Altra cosa da dire è che anche tutto aperto, il braccio tende sempre a rimanere leggermente piegato perché batte il gomito.

Per ottenere una posa con un braccio più esteso è necessario usare un trucco, ovvero ruotare la copertura del braccio in modo che l'avambraccio possa aprirsi completamente e rimanere diritto.

Passando oltre, a livello di posabilità e soprattutto di stabilità ci si attesta su voti altini:

Certo, non è proprio automatico farle tenere simili pose su un piede solo, ma nemmeno troppo complicato e soprattutto le tiene senza troppi complimenti (comunque non ce la terrei esposta).

Molto del merito di questa stabilità va alla doppia articolazione del piede che permette un'inclinazione su 2 assi tale da fornire una base di equilibrio per tutte le esigenze:

E parte ora una sequela di pose seSSi che mettono in mostra le sue forme robotiche.

E si ringrazia sempre l'infermiera per la sedia da studio medico, mai troppo abusata.

Sì guarda, proprio ce lo vedo un robot di 30 metri a fare ste pose...

Siccome poi di armi proprie non ne ha, ho fatto una colletta in giro per i modelli:

La lancia di Cattleya:

Il fucile dell'RVF-171 di Luca Angelloni:

Le spade della Hoihoi-san heavily equipped:

Il pugnale della VF-25 di Alto:

Il bastone di Drossel Charming:

La spada laser della RaCaseal:

La trivella del Tengen Toppa Gurren Lagan revoltech:

E questa era la MoMo numero 1...

(Originariamente pubblicata il 28/06/2015)