MOMO (MOBILE MOVEMENTESS) - INGENUE [by ORIGINAL EFFECT]

... passiamo alla MoMo numero 2, affettuosamente rinominata la robonazi:

Scala: No

Produttore: Original Effect

Materiale: PVC, Diecast

Altezza: 190 mm, 200 mm col cappello.

🚫 Sort of NSFW ALERT - Procedi a tuo rischio 🚫

(Click sulle foto per ingrandire)

Se di quella precedente mi piaceva il contrasto bianco nero, di questa invece mi piacevano gli accessori e... le tette più grandi (perché di fatto ci sono 2 taglie).

Confezione:

Anche qui ritratta col seno piccolo, senza cravattino, col fucile positronico. Non lo sanno manco loro... 

Altro posterino. Peccato li pieghino in 2 che resta il segno. Meh.

Il modello, una volta in piedi e col cappello:

Gli accessori sono appunto il cinturone in vita, la fascia da capoclasse nazista al braccio, il cravattino e il cappello da gerarca:

La capigliatura, questa volta, presenta delle scanalature che non rendono necessaria la rimozione delle corna per fare l'attacca-stacca.

Però, quando si aggiunge il cappello, fissato anche lui tramite calamita alla testa, il peso è tale che alle volte in determinate pose a testa in giù, può cadere insieme ai capelli che non hanno il blocco delle corna.

Il cravattino a sua volta è fissato tramite la calamita sul petto e sagomato dietro per stare in mezzo alle sue tette.

Sull'altra Momo, dal seno più piccolo, ci sarebbero degli spazi evidenti, ma il problema, in teoria, non si pone perché la calamita nel suo petto... respinge la cravatta. L'hanno montata al contrario? Per fortuna non serve alla MoMo bianca.

Posabilità e stabilità sono identiche essendo sostanzialmente una linea di recolor, quindi seguono pose sexy a nastro.

Ancora la sedia dello studio medico dell'infermiera:

E anche qui, in assenza di armi autoctone, s'è racimolata una colletta volontaria:

La pistola di Lily Salvatana pare fatta a posta per la Nazibot:

Le trivelle del Rasengan Revoltech:

La Masamune di Sephiroth fa sempre la sua porca figura:

La falce di Morte:

L'ascia dello Shin Getter Revoltech:

La motospada di Mirim:

Essendo per lo più smontabili, sono ovviamente capaci di scambiarsi i pezzi per fare un po' di ibridazione:

TA' TA'... TA' TABU', anche biancooo

E ora foto improbabili e improponibili di coppia. Scene di nonnismo in caserma (fra robot di 30 metri... ok).

Più alto quel mento recluta!

E senza Ken-chan...

Abusi abusivi...

In definitiva:

Io le trovo un bel prodotto, mi piace il design originale dei robot, mi piacciono le soluzioni e la posabilità.

Sono indubbiamente povere di accessori e/o armi, almeno al momento, sono praticamente dei grossi Revoltech, tendono un po' a smontarsi sotto certe sollecitazioni e le articolazioni, soprattuto quelle delle spalle, non reggono un grande peso.

A fronte anche del prezzo contenuto mi sento comunque di promuoverle. W le robognugne.

(Originariamente pubblicata il 28/06/2015)