Mettetevi comodi, ché c'è da leggere. L'ho presa un po' larga, ma volevo essere esaustivo sull'argomento ed erudirvi.
Acquisto atipico per me, sono sempre rimasto affascinato dal mondo delle doll 1/6, ma c'era sempre qualcosa che non andava. O gli snodi a vista che non amo particolarmente o, laddove alcune case avevano risolto con corpi seamless, soggetti non interessanti e/o abbastanza anonimi, temi raramente fantasy, volti che non incontravano il mio gusto (troppo realistici) e in generale capelli pettinabili modello Barbie. La testa in un modello conta molto per me, più di tante altre misure, quindi a fronte di teste poco soddisfacenti... non si compra.
Poi, come un fulmine a ciel sereno, ecco che si para sulla mia strada un modello che riassume in sé le soluzioni a tutti i problemi appena citati e bam. La mia prima doll:
Provenienza: Dou Zhan Shen/Asura Online (MMORPG cinese)
Scala: 1/6
Produttore: Very Cool (su corpo Phicen)
Materiale: Tanti
Altezza: 330mm + 90mm di basetta
(Click sulle foto per ingrandire)
Sul personaggio:
Chi è 'sta donna drago? Da 'ndo spunta? È presto detto.
Non ha un nome proprio perché è uno degli archetipi (o classi di personaggio se vogliamo) di un MMORPG cinese chiamato "Dou Zhan Shen", tradotto in una lingua non aliena come Asura Online.
Per informazioni (e finché regge) il sito è qui e vi si possono vedere le varie classi di personaggio presenti, fra le quali la nostra "Dragonette". Poi ovviamente, come in tutti i MMORPG, uno il personaggio se lo personalizza e se lo battezza come gli pare, ma il modello in questione è basato sulle illustrazioni base del personaggio:
Mentre questa è la storia con la quale viene presentata:
LADY DRAGON (FEMALE ASSASSIN)
Covering her good looking face with a scarf,
Her deep dark hair was surging with power…
When the silver moonlight appeared,
Brilliance will figure out a lady with long hair…
Shining silver fine scales from top to down,
She stood on the roof by waving a silver gun…
(non chiedetemi dove l'hanno vista la pistola d'argento...)
THE STORYLINE
Original from the blue endless ocean, her mood was elusive like the deep sea. Getting out of the dust of world attributed to her noble ancestry, she had a heart being touched easily and maintaining her purity in mind.
She was proud of being born in Dragon Clan. Wind would blow if she lifted her sleeves, clouds would roar if she stepped forwards; it would rain when she got sad, the sky would thunder when she became angry.
Even in thousands of miles away, anything would vanish in a flash, when she moved her light body and shook fingers with a smile. Many people admired her beauty even the gods were also envy with her blood.
In pursuit of freedom and not willing to lonely life in the deep sea, she left the Dragon Palace. When she saw him in the dust world in her first moment, she knew she would never go back in her life. For the love of her life, she would rather abandon everything, silently with his companions. No matter how hard the life was, she had no regrets. She knew how hard it was to find a loved one in her life. Having a true love and been able to devote her whole life, it was already ultimate bliss for her.
Mmm non sono convintissimo di questo inglese... ma questo è quanto ci è dato di sapere dalle fonti ufficiali.
Sul "corpo":
Ordunque, la Very Cool, una delle tante case produttrici di doll in scala 1/6 che hanno base in Cina/Hong Kong insieme a Hot Toys, Phicen, Playtoy, Jiaoudoll, Hot Stuff, ecc, ecc, si è comprata i diritti di questo videogioco e ha cominciato a produrne i modelli.
Ha cominciato col Monaco:
e poi è passata alla Lady Dragon.
Very Cool, però, di solito usa per i suoi modelli (spesso donne militari, ma anche per il monaco lassopra), corpi in plastica rigida con snodi a vista (tanto per lo più vengono coperti dai vestiti), anch'essi passati attraverso diverse evoluzioni e ora giunti alla v3 mi pare. Questa:
Per la Lady Dragon, però, ha intrapreso un'altra strada. Voci insistenti dicono che stia sviluppando il proprio modello di corpo in silicone senza snodi a vista, ma, nell'attesa di concretizzarne uno, ha stretto un accordo con Phicen e ha usato direttamente i loro corpi di ultima generazione. Wow. Per quanto in questo modello, fra pantaloni e vestiti vari, l'unica parte scoperta sono le spalle, quindi forse non era necessario, ma di sicuro ne guadagna.
La Phicen del resto ha vasta esperienza nel settore.
È passata dai vecchi modelli con scheletro in plastica:
che avevano gli snodi interni a scatto e il grosso problema di spaccarsi sui gomiti proprio perché non si capiva in che direzione era ruotato il braccio e per piegarlo, sapendo che c'era la resistenza dello scatto da superare, la gente metteva forza fino a uno scatto di un altro tipo e giù tutti i santi.
Ora invece siamo giunti al resistente e affidabile scheletro in acciaio:
Và che posa lasciva...
Niente scatti, quindi si capisce subito se si sta sforzando in una direzione sbagliata, e al contempo una tenuta della posa senza difetto.
I modelli si sono susseguiti in varie varianti:
e in varie colorazioni, pale, suntan e tan.
-L'S01A è caratterizzato da piedi uniti al corpo e seno medio
-L'S04B ha di diverso la taglia del seno
-Nell'S07C hanno aggiunto dettagli anatomici sia per quel che riguarda i capezzoli sia per quel che riguarda le parti private.
-Il modello S10D fa un passo indietro togliendo i dettagli anatomici, mantenedo il seno Large, ma stavolta con piedi separati e quindi più solidi e in grado, sulla carta, di sostenere in posizione eretta il modello. Anche se la stragrande maggioranza dei piedi ha la forma predisposta per scarpe coi tacchi, il che non aiuta.
Dato che la Lady Dragon ha il large bust size, non ha dettagli anatomici ed ha i piedi staccati, se ne può dedurre che il modello di corpo sia appunto il Pale S10D, customizzato per l'occasione.
Ok, è stata una lunga digressione, spero di non aver detto cavolate. È giunta l'ora di passare al modello vero e proprio:
Cominciamo dalla basetta, che viene venduta separatamente. Nella confezione del monaco era inclusa, ma evidentemente la scatola, per contenere pure sta sleppa di finta roccia, era diventata abnorme e per le uscite successive l'hanno mantenuta opzionale a parte (e da pagare a parte ovviamente...)
Scatola abbastanza grezza:
Ed ecco il contenuto, ovvero la basetta col logo del gioco e il braccio per sostenere il modello. Il braccio è fortissimo e la pinza è a molla e regge davvero bene.
E il retro, col braccio fissato e avvitato:
Passiamo ora alla scatola, davvero suberba, della nostra Lady:
Sulla cover, una foto del modello e sul retro, in cinese, la storia che ho postato più sù.
Questa cover è magnetica, ci torniamo dopo, e una volta rimossa svela un'altra bella illustrazione del personaggio, stavolta presa dal gioco:
Tolta pure questa, fatta su un cartoncino, e tolto il primo pannello di gomma piuma si arriva al modello vero e proprio con alcuni pezzi di armatura, tutto sapientemente imballato in buchi sagomati:
Al di sotto di questo primo strato, si cela un secondo scomparto contenente tutto il resto degli accessori e del vestiario:
Nel dettaglio, quindi, la confezione, oltre al modello, ci offre uno sfondo, ovvero il lato B della cover magnetica (davvero molto apprezzato), più un ricco armamentario di accessori:
Che più in dettaglio sono questi:
Ovvero:
-La sciarpa blu, con anima in metallo per poterla posare e dei bottoni a pressione per fissarla meglio intorno al collo;
-4 pugnali da lancio in metallo;
-un fiocco per tenere insieme 2 dei foderi delle spade;
-la cintura porta armi;
-3 spade con fodero (in plastica, niente metallo);
-3 paia di mani extra (oltre a quelle rilassate montate), ovvero impugnatura stretta, posa "ninja", impugnatura più larga;
-2 copribraccia;
-2 ginocchiere;
Nel dettaglio i 4 pugnali cesellati:
E, dopo averla liberata dalla sua bara, veniamo a lei nel consueto girotondo, privo di accessori:
Lato, c'è un tatuaggio... per questo parlavo di corpo Phicen customizzato per l'occasione:
L'altro lato è uguale, ma senza tatuaggio.
Retro:
Ora... io in piedi ce l'ho messa, ma con quei tacchi (e il mio piano fotografico non perfettamente "piano") è stato un patema tenerla in equilibrio, quindi sì, della base non se ne può fare a meno (o comunque di un supporto equivalente).
Fortunatamente i 2 airbag frontali l'hanno salvata dalle facciate.
Va detto però che non ci sono rischi per la testa. La prima cosa che infatti temevo, a vederla, era che cadendo, corna o orecchie a punta potessero in qualche modo danneggiarsi, fortunatamente non sono in resina dura (e quindi spaccabile), ma offrono una certa elasticità, insomma si piegano se sollecitate, abbastanza da non rompersi, ma non abbastanza da essere molli.
Ottimo.
La posabilità, non sto nemmeno a dirvelo, è a livelli simili a quelli umani.
I limiti più grossi li ho trovati sulla testa. Il collo è estremamente posabile e mobile con 2 snodi, uno alla base e uno in cima che sporge e sul quale si inserisce la testa, ma la testa, una volta innestata, non si inclina ad esempio molto indietro, quindi una posa in cui con lo sguardo guarda in sù (o in giù) è poco attuabile senza scomodare l'altro snodo. Niente pose da Goldrake nel disco.
Un'altra parte con cui ho avuto molta difficoltà sono stati i polsi. Togliere le mani senza l'uso di un phon per scaldarle mi è risultato impossibile, rimetterle ancora più difficile perché lo snodo del polso (guardate lo scheletro in metallo per capire com'è fatto) continua a girare e non c'è verso di tenerlo in asse per inserire la sfera nell'alloggiamento della mano, non senza diverse prove e molta fatica, ma ce l'ho fatta comunque. Tra l'altro, proprio il polso mi è sembrato avere una certa mollosità di base, non che abbia la mano morta, ma non ha la stessa resistenza al cambio di posa delle altre giunture. E risulta impossibile piegare un polso di 90°.
Per il resto, come detto, può assumere molte pose molto naturalmente, mi scuso in anticipo per non essere stato propriamente un posatore provetto, ma ad un certo punto ho preferito evitare si smanacciarla troppo, che comunque sono oggetti delicati.
E con sfondo:
Ma cominciamo la vestizione!
A tal proposito.In giro si consigliava prima di dare una lavata ai vestiti per togliere l'eccesso di tinta che ogni tanto è presente in questi prodotti e che poi macchia il modello. Qui come nelle doll 1/3.
Io ci ho provato, davvero, ma non sono stato capace di spogliarla in nessun modo, e al pensiero di doverla anche rivestire ho rinunciato. Fortunatamente gli abiti non sembrano lasciare alcun tipo di segno sulla sua pelle se non forse leggermente sui piedi.
Pure i piedi erano tutti incellophanati e avrei dovuto togliere gli stivaloni in pelle per liberarli, ma Dio santo non c'è stato verso, quindi ho dovuto tagliare il cellophane e rimuoverlo così come è venuto.
La vestizione, per quel che riguarda armatura e accessori, non è affatto difficile, ma qui va fatta notare una carenza in questa confezione altrimenti priva di difetti:
Manca qualsivoglia indicazione, istruzione o avviso sul come maneggiarla e vestirla.
Niente, manco un fogliettino piccolo piccolo.
A questo ovviamente si fa fronte con le foto, basta vederla per capire dove va cosa ed è tutto abbastanza intuitivo, però ad esempio, coi corpi Phicen base, ti danno almeno le indicazioni su come puoi muovere il corpo e come NON DEVI muoverlo perché altrimenti sforzi le giunture o peggio stressi il silicone, qui, pur usando un corpo Phicen, nessuna indicazione in merito. È un po' un peccato... ma niente di irrecuperabile.
Durante la vestizione c'è tanto da fare attenzione a tutti quei filini rossi sulle gambe, per infilarle le ginocchiere ho usato una dose extra di attenzione perché sono davvero fissati con una cucitura a punto singolo.
Il filo pare resistentissimo, ma la paura è sempre tanta.
Le scarpe pure sono precisissime e quei fili rossi si ha sempre l'idea di starli a sforzare troppo, soprattutto per farli stare SOPRA il gambale. Paiura...
Ad ogni modo, finita la vestizione ecco il risultato che si ottiene:
Fantastica e ricca di dettagli. Completamente bardata però non mi sono azzardato a metterla in piedi senza l'uso del braccio di sostegno. L'armamentario sicuramente la sbilancia e voglio evitare che cada con tutta quella roba addosso.
Giusto per restare in tema di posabilità, proviamo la posa in ginocchio, che è sempre la mia preferita, anche se sicuramente i tacchi non sono l'ideale per questa posa:
E adesso andiamo un po' nel dettaglio:
Cominciamo giustamente dal volto, che poi è ciò che mi ha convinto all'acquisto. La testa è ottimamente scolpita e colorata, forse di un tono leggermente più scuro rispetto al carnato del corpo, ma qui si entra nell'annoso problema del matching del colore fra teste di una marca e corpi di un'altra, materia di non sempre facile risoluzione. Qui ci siamo molto vicini e la presenza della sciarpa blu come elemento di separazione aiuta senz'altro ad accorgersene il meno possibile.
Come già detto, corna e orecchie sono flessibili e quindi meno propense alla rottura di quello che non sembra, per quel che riguarda i capelli hanno optato per un misto fra scolpiti sulla testa e pettinabili per la ponytail, separati dalla fascetta rossa.
Raramente ho visto teste così ben fatte su prodotti del genere, mantiene uno stile abbastanza realistico, ma non eccessivamente, e l'elemento fantasy dell'ibrido drago le dà quel tocco di unicità. Ottima davvero.
L'unica cosa che si può obbiettare a questo tipo di modelli è che dovendo avere una faccia per tutte le pose, hanno sempre un'espressione abbastanza generica buona per ogni occasione e allo stesso tempo per nessuna occasione.
Col monaco hanno fornito una testa extra con gli occhi chiusi per la posa di meditazione, qui la sciarpa, coprando la bocca, ci viene di nuovo in aiuto per variare almeno virtualmente l'espressione.
Il corpo è in silicone, come detto, e quindi morbido al tatto. La sensazione è davvero particolare, soprattutto quando lo si posa. Lo scheletro in metallo non fa alcun rumore di scatti, si posa con una facilità estrema e senza sforzo e allo stesso tempo mantiene con forza la posa che gli si dà. Non è qualcosa che si può descrivere a parole, va maneggiato un oggetto del genere per rendersi conto che è completamente su un altro pianeta. Sono rimasto davvero positivamente sorpreso.
Comunque, il top incrociato è davvero ben fatto, nessuna cucitura fuori posto, nessun avanzo, anche se almeno nella regione addominale prende diverse pieghe. È chiuso sul retro col velcro, ha borchie e motivi nella stoffa che lo rendono particolare e non banale.
Per quel che riguarda il tatuaggio... si potevano impegnare tanto, ma tanto di più. È molto diverso rispetto alla controparte dell'illustrazione (una delle tante piccole differenze), "semplificato" è un eufemismo, ma così su 2 piedi immagino non sia propriamente facile tatuare un corpo in silicone, quindi forse una stampa del genere è già troppo per il modello. Peccato comunque, perché perde completamente la resa dell'originale.
Dettaglio del cinturone con i 4 pugnali alloggiati, borchie e chiodini in metallo.
Da questo lato trovano anche alloggiamento 2 delle 3 spade tenute insieme dal fiocco di corda e infilate nel passante che penzola dalla cintura. Altra differenza dall'illustrazione, su questo lato una delle 2 non è una spada uguale alle altre, ma una più corta, tipo Wakizashi o Tanto.
La cintura prosegue, coadiuvata da un altro bel fiocco che lega il tutto in vita (e questa pure è una differenza, il fioccone qua dietro non dovrebbe avere le borchie in metallo alle estremità, ma qui le ha). Uno dei chiodi è venuto via, rimesso e ci sta, ma dovrò rincollarlo per sicurezza. Un giorno.
Su questo lato sta l'ultima delle 3 spade.
I pantaloni sono dei semplici "yoga pants" elasticizzati aderenti, ma sono sormontati fin quasi all'inguine da dei gambali in fintapelle adornati da cordini rossi con passanti in metallo e che sembrano tanto fragili, soprattutto quando ci devi far passare l'armatura sopra. L'armatura è in gomma, le estremità infatti si possono flettere.
Arriviamo infine ai piedi e alle scarpe. Come ho già detto le scarpe calzano abbastanza strette, è difficile far passare i fili sopra i gambali e si ha sempre paura di forzare troppo e vedere uno di quei fili sganciarsi dal corpo della scarpa. Tanto più che le scarpe sono difficili sì da mettere, ma tendono a cascare subito via se non presti attenzione vanificando ogni sforzo compiuto...
E ora un po' di pose fighe per l'occasione:
NINJAAAA!
Uuuuh per farglieli stare in mano...
SHAAAAU!
In definitiva: un ottimo ottimo ottimo prodotto. Bella, accessoriata, posabile e di qualità, con un ottimo sculpt per quel che riguarda la testa e un design davvero originale e ricercato (e per quel che mi riguarda, finalmente una metaumana).
Oltre ai minidifetti citati durante la recensione, si può aggiungere un altro difetto intrinseco e comune a tutte le Phicen.
I corpi in silicone se maneggiati troppo possono "bucarsi" in prossimità delle giunture più spigolose, anche se in questo caso i vestiti coprono quasi tutto il corpo, inoltre tendono a diventare appiccicaticci a maneggiarli, quindi sulla pelle possono restare pelucchi, bruscoli e polvere.
L'ideale sarebbe lavarli e poi trattarli con borotalchi ecc, ma insomma è complicato.
Ad ogni modo tenere lontano da polvere e sporco!
Per la prossima, Raksa, se ne riparla a ottobre...
(Originariamente pubblicata il 16/05/2016)
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