Ultimo pezzo, not-Hook!
Provenienza: Transformers
Scala: No
Produttore: Generation Toy
Materiale: ABS e altri tipi di plastiche
Altezza: 205 mm
(Click sulle foto per ingrandire)
Come sempre, per prima cosa, vediamo nel dettaglio di che si tratta:
Package:
Niente di nuovo sotto il sole. Solita qualità eccellente per quel che riguarda il confezionamento.
Stavolta, nella confezione, troviamo anche altro. Anche perché se non lo troviamo adesso, con l'ultimo pezzo, non lo troviamo più.
Vabbè, Crane per forza di cose, poi in un secondo scomparto nella scatola trova alloggio anche l'arma per il Gravity Builder, un fucilozzo lungo quanto tutta la gru. Mica pizza e fichi.
Le istruzioni per Crane, comprensive di assemblamento finale, le istruzioni per il montaggio dei pezzi sostitutivi/opzionali, l'ormai consueta testa alternativa e soprattutto un'espressione alternativa per la faccia del Gravity.
I suddetti pezzi extra, però, non stanno in questa scatola, ma in quella di Megasorry (fa ridere sto nome, lo so).
In pratica per scusarsi del MEGA ritardo con cui è uscito tutto il cucuzzaro, dovuto a problemi di fabbricazione, nel senso che mancava proprio la fabbrica per produrli, alla Generation Toy hanno ben pensato di allegare a Crane una versione Clear (in plastica trasparente) del loro not-Megatron/Tyrant. Un pensiero davvero carino. Com'è che la ET, per scusarsi di quanto fa schifo, non allega ai suoi modelli un assegno in bianco a loro spese? Boh. Mistero.
Quindi questa in realtà è un'uscita doppia Crane + Megasorry, chiunque si compra Crane, anche da solo, si ritrova pure il fantasma di Megatron al seguito.
Ma su di lui e su Tyrant tornereno nella prossima puntata, ora occupiamoci di Crane.
E per questo, vediamocelo in modalità veicolo:
È proprio una gru, una bella gru, c'è poco da dire, tutte le parti robotiche sono abbastanza nascoste e poco evidenti, anche da sotto.
Piccolo mistero, la punta della gru può aprirsi, ma il perché lo faccia non ci è dato saperlo...
La bellezza di questa modalità sta nel fatto che il braccio della gru non solo può ruotare, ma anche estendersi. Ma siccome alla Generation Toy stanno attenti ai dettagli, al solito, ci hanno aggiunto piccole chicche che se non le mettevano nessuno se ne sarebbe lamentato, ma loro no, te le infilano lo stesso per dirti "Ehi, noi ci teniamo!".
Quindi, al di là dei pistoni funzionanti, ecco che TAAAAC ti ci piazza pure gli stabilizzatori laterali estraibili.
Veramente tanto di cappello. Vorrei stringere la mano ai progettisti.
Ma passiamo oltre. *rumore di trasformazione*
Modalità robot:
Alcune soluzioni sono davvero... wow. Tipo la cabina sulla gamba che collassa in un tripudio di pareti ripiegabili. Cabina che per altro è adibita al contenimento della sua pistola quando è in modalità veicolo. Ma che gli vai a dire a questi? Geni.
Il braccio della gru, che se ne va fino a terra tipo terza gamba come nel vintage, può risultare ingombrante o antiestetico, perciò alla Generation Toy hanno deciso di darci delle alternative.
Tramite uno degli snodi nascosti del suddetto braccio, è possibile ripiegare in avanti tutto l'impianto per ottenere un risultato come nell'illustrazione della scatola, con la gru in guisa di cannone frontale:
Oppure, se proprio ci sta sulle balle 'sta trave, è possibile rimuoverla del tutto e fargliela tenere come se fosse una mazza dell'ignoranza, pronta da spaccare in testa a qualche autobot troppo saccente:
L'importante è avere scelta e questo è sicuramente un grosso plus in questo modello e negli altri della linea.
Passiamo alla testa alternativa:
Come per Dump Truck, anche in questo caso la testa già montata è molto più simile alla G1 rispetto all'altra, anche se non differiscono fra loro così clamorosamente.
Io, come sempre, ho deciso di adottare la loro prima scelta, quindi non ho intenzione di cambiare alcuna testa, in questo modo le prima 4 sono più cattivo-alternative, le ultime 2 sono più fedeli, ma non meno cattive.
E ora pose fighe a manetta!
Io mi sono quasi stancato a dirlo, ma sì, la posabilità è ottima, le articolazioni pure, stabilità wow, cioè se proprio vuoi trovargli un difetto puoi dire che non riesce a mettere le braccia incrociate o le gambe in posizione del loto... ma per favore.
No vabbè, un neo c'è volendo. I pannelli che stanno a lato delle cosce rompono un po' le scatole quando si cerca di piegare la gamba, vanno un po' manovrati per toglierli d'impiccio. Tutto qui. In effetti quando lo trasformi la prima volta, pensi che fungano da ginocchiere, e invece...
Altra cosa strana, anche qui ci sono dei pannelli grigi sugli avambracci che possono ribaltarsi, ma, come altri pannelli del mistero, probabilmente è solo una questione di pezzi, colori e assemblaggio. Non hanno una reale funzione.
Prima di passare al suo ruolo nel gestalt, diamo un'occhiata più ravvicinata al fucilozzo che porta seco:
Che è un signor fucile! Ha un sacco di dettagli e parti mobili ed è figo assai.
E quando non sta in mano al gigante verde?
Pure lui si trasforma. Combinandosi con la piastra pettorale del Gravity, presa in prestito da Dump Truck, diventa una postazione di fuoco ad uso e consumo dei constructicons:
Ora, va detto che quegli scudi laterali andrebbero fatti scorrere più in alto, ma siccome non sono riuscito a muoverli di un millimetro sul loro binario, ho preferito non sforzarli troppo onde evitare rotture indesiderate, dato che comunque in questa modalità sarà difficile ce lo tenga.
Però è davvero un'idea carina e ben pensata, anche se potevano farla leggermente più alta. Però sarebbe venuto fuori un fucile più lungo, quindi...
PEW! PEW! Prendi questo dannato Aerialbot!! Ah no, ops, era Starscream...
Dopo questa divagazione, passiamo alla fase petto-spalle-testa:
RAAARGH! IO VERDE! IO SPACCA!!
Come si vede, il braccio della gru anche in questo caso può essere tenuto diritto, oppure piegato tramite il secondo snodo nascosto, o ancora tolto via dalle balle, ma come in foto secondo me è la versione ideale e più compatta.
Consiglione spassionato. La trasformazione della parte della testa, o quanto meno tutte le rotazioni che comporta, è un pelo complicata e stretta come spazi.
Ho trovato davvero molto più semplice fare al contrario rispetto a quello che le istruzioni indicano, cioè fare tutto il casino della testa PRIMA di ripiegare su se stesso il veicolo e non DOPO che poi non sai come girarti che sta tutto nel mezzo.
La trasformazione della testa, poi, a partire dalla cabina, ha del meraviglioso. Laddove in altri Devastator la testa semplicemente viene fuori intera da qualche parte, qui è tutta una trasformazione di pannelli. Ingegneria allo stato brado.
La bocca sostitutiva, più riflessiva:
E infine col pettorale montato:
Dio quanto si sente la mancanza di un logo dei Decepticon su quel petto (e sugli altri petti)... sta maturando in me l'idea di rifornirmi di repro label...
Il pettorale è fissato tramite 1 perno e mezzo, però tiene alla grande.
Insomma, che ve devo dì? Gli ennesimi soldi meglio spesi ever. Un fottuto capolavoro.
Al prossimo giro parliamo dei mini Megatron, poi arriviamo a LUI. Che quando c'era lui, i lavori in corso finivano in orario.
(Originariamente pubblicata il 28/09/2016)
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