venerdì 3 maggio 2019

LG12 - WINDBLADE [by TAKARA TOMY]

Questo caldo scioglie me e i miei modellini... ma ho trovato il tempo e la voglia di recensire l'ultima componente del trio allerta e pieno di brio:

LG12 - WINDBLADE [by TAKARA TOMY]

Provenienza: Transformers
Scala: No
Produttore: Takara Tomy
Linea: Transformers Legends
Materiale: PA, ABS, SBS
Altezza: 135 mm

(Click sulle foto per ingrandire)

E finalmente si conclude la tripletta delle autorobottesse che aveva precedentemente visto protagoniste su queste pagine Arcee e Chromia.

Laddove però Arcee e Chromia erano più o meno note al pubblico della G1, Windblade ha origini... uniche nel suo genere.

Windblade nasce infatti in Amerrega a seguito di un'iniziativa Hasbro varata nel 2013 e nota col nome di "Fan Built Bot", che aveva come scopo quello di far creare ai fan dei transformers, tramite vari sondaggi, un nuovo personaggio da inserire nei fumetti IDW e come giocattolo. 2 anni dopo, nel 2015, sempre tramite la stessa iniziativa ha preso vita anche Victorion, il primo combiner femmina. I fan vogliono le autobottesse, evidentemente, ed io di certo non li contraddirrò.

Qui trovate i vari sondaggi, ma, per riassumere, tramite essi è stato deciso che il nuovo personaggio sarebbe stato/a:
-un autobot;
-che si trasforma in Jet;
-armato/a di spada;
-con uno schema di colori rosso e nero;
-valoroso/a;
-chiamato/a Windblade;
-di sesso femminile;
-originaria di Kaon (poi rettificato per esigenze di storia);
-e che avesse come specialità la telepatia.


Con tutti questi dati, i creativi Hasbro hanno dato vita a Windblade:


La sua storia è molto interessante, da quel che sto leggendo nei vari fumetti IDW.
Originaria di Caminus (che è un pianeta/Titano), è una cosiddetta Cityspeaker, ovvero dotata del raro talento di poter parlare telepaticamente coi Titani, come ad esempio Metroplex, ormai addormentati.

Come le altre Cityspeaker, che vengono praticamente tutte da Caminus, porta sul viso delle pitture in onore del suo pianeta/Titano di origine. Uno strano incrocio fra un lottatore di sumo, un attore di teatro kabuki e una geisha, ma che in realtà affonda il suo design nelle Onna Bugeisha, guerriere appartenenti alla nobiltà giapponese le cui origini risalgono a secoli fa.

Mi fermo qui, ma è decisamente un bel personaggio, approfondimenti sulla Wiki per chi ne ha voglia.


Torniamo al modello in questione. I più scaltri avranno senza dubbio capito che, essendo nata in casa Hasbro, ne esiste una versione Hasbro (2014) e una successiva versione Takara (2015), per la linea Legends.

Tralascio volutamente i vari recolor e recast e remold (anche lei Headmaster!! Ma perché?) con cui l'azienda si paga le ferie ai Caraibi.

Questa, per dovere di cronaca, è la versione Hasbro:


Sono riusciti a non renderla somigliante al loro stesso fumetto americano...

Ovviamente, manco a dirlo, la versione Takara vola decisamente a una quota maggiore. Un volto più somigliante alla controparte cartacea e uno schema di colori con maggiore enfasi sul rosso per renderla più fedele al comics e anche più bella da vedere. E vabbè.

Forse a causa delle sue origini e di tutta questa serie di motivi, Windblade risulta anche essere la più cara di tutto il terzetto. Praticamente costa più delle altre 2 messe insieme e fuori dal Giappone sparano prezzi da strozzino. Per fortuna, a forza di farle la posta, ho trovato un'occasione, ma sempre a un prezzo superiore alla media delle altre.


Cominciamo con la recensione:

La scatola è sempre sul modello delle amiche Legends, piccolina, amica del collezionista e molto gradevole da vedere.

LG12 - WINDBLADE [by TAKARA TOMY]

LG12 - WINDBLADE [by TAKARA TOMY]


Le illustrazioni di Windblade versione giapponese kawai sono davvero molto notevoli e non so cosa darei perché il modello rispecchiasse questo design...

All'interno, come di consueto, sul retro delle istruzioni troviamo il fumettino che la ritrae in improbabili avventure:

Capolavoro 😁


Il modello esce di scatola già in alternate mode, quindi diamogli un occhio in questa configurazione prima di passare alla sua forma robotica:

LG12 - WINDBLADE [by TAKARA TOMY]

LG12 - WINDBLADE [by TAKARA TOMY]

I carrelli posteriori sono fissi, ma quello frontale è retrattile nel muso dell'aereo.
La spada, nel suo fodero, può essere alloggiata sotto la fusoliera aggiungendo posteriormente alcuni cm alla lunghezza del jet, non male comunque la presenza di un rotore ulteriore sull'elsa della spada, anche se così sembra più un elicottero che un aereo.

Ovviamente si può posare anche senza l'integrazione dell'arma, nel qual caso il posteriore risulta meno "carico":
LG12 - WINDBLADE [by TAKARA TOMY]


Windblade è un jet a decollo verticale, come evidenziato dai rotori sulle ali che sono orientabili entro un certo angolo. Purtroppo da sopra ricordano un po' un pezzo di Lego.

LG12 - WINDBLADE [by TAKARA TOMY]


Ecco la sua spada, la Stormfall Sword, estratta dal fodero. Anche qui il gradiente di colore è diverso rispetto alla versione Hasbro.
LG12 - WINDBLADE [by TAKARA TOMY]


Eccola infine in vehicle mode insieme alle sue amiche, WOOOOOOOOSH!

LG12 - WINDBLADE [by TAKARA TOMY]

Come si nota, il carrello anteriore, almeno nella mia copia, non sta proprio chiuso perfettamente. Tende un po' a riaprirsi.



E ora passiamo alla trasformazione.


GERWALK!
LG12 - WINDBLADE [by TAKARA TOMY]
Era una tentazione troppo grande...


No ok, la trasformazione è molto semplice, forse la più semplice del trio. Si estendono le gambe, si gira il bacino, si tira indietro la fusoliera e si sistemano le spalle. Fine.

LG12 - WINDBLADE [by TAKARA TOMY]

LG12 - WINDBLADE [by TAKARA TOMY]

LG12 - WINDBLADE [by TAKARA TOMY]


Se mi è concesso, ha veramente un bel profilo.

Visivamente fa la sua porca figura, non si può negare, ma la sua figura esile porta con sé un prezzo che è anche il maggior "difetto" di questo modello.

È complicata da posare se si va oltre al "soldatino".

Le ali sono indubbiamente un fattore di sbilanciamento notevole data la loro estension e il fatto che la superficie d'appoggio, fra tacchi e punta, sia ridotta all'osso, non aiuta di certo.

Men che meno il fatto che i tacchi continuino a volersi ripiegare all'interno!


Posarla quindi risulta alle volte snervante per via di tutta una serie di pezzi che remano contro, molto meno immediata di Arcee e Chromia.

Avesse avuto delle gambe più solide con delle ginocchia e delle anche più dure (e dei piedi meglio strutturati) non avrebbe avuto questo problema, ma i tacchi, va detto, le donano assai.

Le ali sono di contro molto posabili, purché riusciate a bilanciarle adeguatamente. Possono inclinarsi un po' in alto e in basso e perfino indietro completamente.


Parlando di giunture, appunto, un po' deboli in generale quelle delle gambe, non di molto più forti quelle delle braccia.
Il bacino ruota, anche per via della trasformazione e i polsi hanno solo movimento rotatorio.

In definitiva è più che sufficiente per la classe di modello a cui fa capo, e le sue pose, per quanto limitate, le ottiene con un po' di sforzo e pazienza.


E parlando di pose, che cos'è una spadaccina senza la sua arma?

Il fodero, per com'è fatto, può essere sia fissato sulla schiena che tenuto saldamente in mano. Ho scoperto successivamente che, tramite le linguette laterali, può anche essere fissato nelle scanalature delle cosce. Insomma piazzarlo da qualche parte non è un problema:
LG12 - WINDBLADE [by TAKARA TOMY]

LG12 - WINDBLADE [by TAKARA TOMY]

LG12 - WINDBLADE [by TAKARA TOMY]

LG12 - WINDBLADE [by TAKARA TOMY]

LG12 - WINDBLADE [by TAKARA TOMY]

LG12 - WINDBLADE [by TAKARA TOMY]

LG12 - WINDBLADE [by TAKARA TOMY]


Dettaglio del viso. L'unica prova del suo essere autobot è il minuscolo logo di fazione sul petto.
LG12 - WINDBLADE [by TAKARA TOMY]

La verniciatura del trucco del viso è fatta particolarmente bene, senza sbavature di sorta. Ha un'espressione molto seria e tesa.


Altro accessorio in dotazione a Windblade è il suo ventaglio, che tiene fra i capelli e che può essere impugnato come un'arma:
LG12 - WINDBLADE [by TAKARA TOMY]

LG12 - WINDBLADE [by TAKARA TOMY]

LG12 - WINDBLADE [by TAKARA TOMY]


Infine non poteva mancare l'obbligatoria foto insieme alla sua guardia del corpo (Chromia) e alla sua amica (Arcee):
LG12 - WINDBLADE [by TAKARA TOMY]

In questa foto ha le ali piegate all'indietro, ma per stare in piedi necessita del supporto delle sue colleghe.



LE PRIMUS' ANGELS! Taaaananaaaa tanananaaaaa na naaaaa

LG12 - WINDBLADE [by TAKARA TOMY]

Questa era ancora più obbligatoria  😃 Qui invece bilancia il peso delle ali piegandosi in avanti.


In definitiva: È la più debole del trio come modello, ma non di meno ha un design accattivante, una livrea rossa e nera che cattura subito gli occhi, una silhouette molto femminile e una storia interessante essendo stato il primo transformers creato dai fan. A trovarla al giusto prezzo io la consiglio, soprattutto se si possiedono già le altre 2, alché, G1 o meno che sia, diventa imprescindibile.


Sayonara!
LG12 - WINDBLADE [by TAKARA TOMY]

(Originariamente pubblicata il 01/08/2017)   

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