IFRINA ENDOH [by GIGAPULSE]

Un buon ferragosto a tutti!

Ne approfitto per festeggiare con una doppia recensione molto estiva, che in teoria vorrebbe rinfrescare gli animi, ma in pratica mi sa che farà aumentare la temperatura.

Dopo tutti 'sti robot è l'ora di tornare un po' sul lato beauties della collezione, quindi senza indugio:

Provenienza: Figu@Mate
Scala: 1/1

Produttore: Gigapulse

Materiale: PVC, ABS

Altezza: 100 mm circa, senza contare il gelato.
Versione: Vol. 1 Ver. B

🚫 NSFW ALERT - Procedi a tuo rischio 🚫

(Click sulle foto per ingrandire)

Con chi abbiamo a che fare oggi? Ifrina proviene dal gioco hentai Figu@Mate, origine anche di un'altra figure Gigapulse precedentemente trattata, Kanai Julialous.

Come accennavo nella precedente recensione, Ifrina è una maghetta proveniente da un mondo magico, che viene esiliata per aver usato una magia proibita e finisce per reincarnarsi in una figure/PVC alta 12 cm in possesso del protagonista del gioco e raffigurante Memeko, la protagonista di un anime fittizio di cui lui è appassionato. Da lì in poi meglio non proseguire...

Quindi in definitiva questo modello è... la rappresentazione in scala 1:1 di quello che nel gioco è un modello presumibilmente (date le dimensioni) in scala 1:12.

Cioè l'1:1 di un 1:12... solo in Giappone. Vabbeh. Che poi, per dimensioni, è assolutamente analoga a tutte le altre figure Gigapulse, che sta ditta continua a sostenere essere 1:8. Io non le capirò mai le scale giapponesi... no, giuro.

Gigapulse è una piccola casa che, come Okayama Figure Engineering, è riuscita a ritagliarsi una nicchia all'interno della nicchia dei modelli erotici e in questa a sopravvivere con tirature modeste, tanto che sulla baia certi pezzi sono quotati fra l'esoso e il LOL. Per fortuna in patria i prezzi sono mediamente molto più onesti.

Entrambe le case, infatti, vanno ben oltre il nudo e il sexy, il seno scoperto e il dettaglio anatomico scolpito, ma sconfinano nel poVno più spinto senza troppi preamboli e preoccupazioni, a volte con soggetti che non sai se ammirare per il coraggio mostrato o se inorridire per la scena proposta, tema questo che case ben più note faticano a trattare con disinvoltura, salvo sporadiche escursioni.

La quasi amatorialità della casa si comincia a vedere dalle sue confezioni, ben diverse da quella di Kanai Julialous in polistirolo.

Scordiamoci i blister di plastica, i polistiroli, le figure in bella mostra tramite finestre sulla scatola. L'acquirente Gigapulse, quando acquista un modello, salvo rare eccezioni, si trova in mano una modesta scatolina di circa 15 cm x 15 cm piena di illustrazioni (ottimo salvaspazio):

Al cui interno, per l'appunto, non si trova altro che un involucro di bubblewrap:

Che protegge una serie di bustine contenenti i vari pezzi della figure da rimontare (niente di eclatante), come fosse un gashapon, e, per certi versi, come dimensioni siamo quasi lì:

Prima di procedere oltre, piccola puntualizzazione. Come e molto più di altre, Gigapulse sfrutta i suoi personaggi e le sue licenze con una quantità smodata di recolor e recast.

Come avrete notato dalla scatola (e alla voce "Versione"), quella in esame è Ifrina, vol.1 versione B.

Ogni modello Gigapulse ha ALMENO 2 versioni. Questo è vero per moltissime altre case, a partire da Bandai, Takara, ecc finendo con Daiki, Alphamax e compagnia bella, ma qui si raggiungono vette che rivaleggiano e forse superano Takara stessa coi trasformers.

Ifrina ha 5 varianti, che vado a riassumere:

Vol 1. È quello che stiamo trattando ora, ha una posa specifica in 2 varianti:

-A, la versione con colori pastello.

-B, la versione clear, con parti trasparenti ed effetto bagnato sull'intimo.

Vol 2. Una posa completamente differente, quindi un nuovo stampo, in 3 varianti:

-A, color pastello

-B, clear con un pezzo extra rappresentante del gelato sciolto in testa

-"regular", uguale alla pastello, ma con del... "gelato" in faccia.

Altri soggetti hanno un numero variabile di varianti, fra pose, colori, materiali opachi o trasparenti, accessori, particolari, ecc ecc.

Un personaggio come Janne Grenoble ha tipo TRENTAQUATTRO varianti. Si vede gli piaceva 😁.

Ok, chiusa parentesi, torniamo a noi.

Il volume è stampato sulla scatola, la versione è indicata da un adesivo applicato sulla stessa, che oltre a identificarne la lettera ci notifica quali ne siano le caratteristiche specifiche ovvero:

-mantellina e capelli trasparenti

-ghiaccio e basetta trasparenti

-mutandine effetto bagnato

Fuori dalle loro bustine i pezzi sono i seguenti:

Abbiamo i 3 pezzi di Ifrina, corpo, testa e mantellina e i 3 pezzi che costituiscono la basetta, ovvero la base, il gelato e il suo stecco.

Oltre a ciò abbiamo un pezzo... extra:

Ora dico "extra" perché di fatto questo pezzo non fa parte di questa variante del modello. Con Gigapulse il Quality Control è un po' altalenante, sono modelli che ho comprato sigillati e in uno una volta mancava un pezzo e in questo invece ce n'è uno in più che fa parte del vol 2. Meglio in più che in meno, lo rivedremo in uso nella prossima recensione. Per la cronaca è un pezzo di ghiaccio/gelato. E anche su questo si potrebbe aprire una discussione, ma faccio solo una piccola parentesi.

I modelli non sono OVVIAMENTE accompagnati da istruzioni e le informazioni online per avere riferimenti chiari e certi su cosa aspettarsi dentro la scatola o su come usare certi pezzi, sito Gigapulse incluso, sono nella migliore delle ipotesi scarse.

Credo, senza pericolo di smentita, che quelle di questa recensione siano fra le immagini di riferimento più complete attualmente in rete di questi modelli. Quindi non è sempre proprio immediato capire cosa c'è che non va o SE c'è qualcosa che non va in un modello, men che meno l'uso di certi pezzi più o meno ambigui. Anche il confronto online con altri possessori diventa complicato, ma non impossibile per fortuna, ma dà comunque adito ad ambiguità e discrepanze sul contenuto, proprio a causa di un QC non impeccabile.

Occupiamoci, tanto per cominciare, della basetta. In questa versione, che ricordo essere la Vol. 1-B, ovvero la Clear, il gelato è un ghiacciolo trasparente e la basetta è blu con un perno per il piede del modello:

L'effetto di scioglimento alla base è ben fatto, ma la trasparenza ne tradisce un po' gli agganci rivelando le compenetrazioni coi peg e con lo stecco. L'effetto "ghiaccio freddo" è comunque ben reso.

Ed ecco infine la nostra eroina sfruttare il ghiacciolo per combattere la canicola estiva. È importante mantenersi freschi con questo caldo...

La mantellina è ovviamente removibile (e intercambiabile con quella opaca della versione A, creando, come suggerisce Gigapulse stessa, varianti personalizzate a go go), quindi vediamola senza:

Passiamo ora in dettaglio il modello:

L'intimo in questa versione è per l'appunto in versione "bagnata" (suke suke ver) rivelando ben più di quanto dovrebbe celare:

Primo piano:

In questo volume hanno voluto dare una caratterizzazione espressiva alle 2 stelle che le ornano i capelli:

Se si guarda troppo da vicino (considerando le dimensioni del modello, è decisamente troppo tanto), lo sculpt delle mutandine affonda in maniera un po' marcata nel corpo di Ifrina:

Senza gelato a cavalcioni:

Ultimi scatti ravvicinati:

Considerazioni finali: il modello non eccelle nello scult e nella verniciatura, ma si attesta su più che buoni livelli presentando dei microdifetti osservabili sono con attenta analisi.

In definitiva uno dei migliori lavori di Gigapulse a mio parere, ha una bella posa, il chara ha un bel design col vestito con la fantasia a stelle e riesce ad essere sexy senza sfociare troppo nel volgare e nel degradante. Molto carina l'idea del ghiacciolo e in generale fa decisamente la sua porca figura™  nonostante le sue dimensioni ridotte rispetto a ben più gigantesche colleghe. Sono molto soddisfatto di quest'acquisto, la linea dedicata a Figu@Mate ha davvero ottimi modelli al suo attivo.

Ma non finisce qui!

(Originariamente pubblicata il 15/08/2017)