E dopo vari mesi di distanza rispetto alla sua compagna, fa la sua apparizione su questi scaffali:
Provenienza: Dou Zhan Shen/Asura Online (MMORPG cinese)
Scala: 1/6
Produttore: Very Cool (su corpo Phicen)
Materiale: Tanti
Altezza: 330mm + 90mm di basetta
🚫 NSFW ALERT - Procedi a tuo rischio 🚫
(Click sulle foto per ingrandire)
Compagna appunto della LADY DRAGON IN THE MOONLIGHT, quindi potete andare a leggere lì per ulteriori dettagli e link vari.
In sunto: doll prodotta da Verycool su licenza di un popolare gioco online (Asura Online), non rappresenta un personaggio nello specifico, ma l'archetipo di una classe di personaggio.
Laddove la Dragon Lady era la rappresentante della Dragonette, qui Raksa... rappresenta la Raksa, ovvero l'equivalente della maga (e non capisco allora perché non abbiano chiamato l'altra direttamente Dragonette. Misteri d'oriente...).
Dovendo fare un modello senza snodi visibili, invece che crearne uno per conto loro, si sono rivolti ai migliori sulla piazza, al secolo Phicen coi loro corpi seamless con scheletro in acciaio (anche a questo giro, lo stesso della Dragonette, ovvero Pale S10D). Ottima scelta, si conferma.
Accessori e sculpt della testa invece restano in casa Verycool, e Verycool di teste ne sa davvero tanto a mio parere.
SUL PERSONAGGIO:
Conosciamo leggermente meglio il personaggio, dal testo descrittivo della classe, scritto con un inglese sospetto...
The wind and fire comes quickly with electricity.
The ghosts are also sad when the narrow fan starts to dance.
She makes the character of the wife of Bull Demon King---Princess Iron Fan as the prototype who owns a beautiful face and is considered as the devil liking killing the innocence. She is flirtatious peerless, wandering the world. She walks on the fire line, and seems so calm and comfortable, the fit robe makes her long stature exquisitely carved. Every step she walks can reflect a healthy sheen from high to the waist of the slits, and the proud breasts seems to bounce out of the corset.
As the flames burn, the mast scull is ashes to ashes.
She is a genius of using spiritual power, proficient in various spells, when the left hand raises up, there is popular applause, while the right hand raises up, there is ice storm, even if it is contrary to the laws of heaven and earth, which the gods dare not to want, she can get off the ground.
In the war between the god and the evil, the demon family follows Sun Wukong to challenge the gods, they regard Sun Wukong as their hero, and they are willing to go through fire and water for him. But five hundred years later, Sun Wukong wears the Incantation of the Golden Hoop and forgets who he was in the past. The demon family feel being cheated. The admiration suddenly becomes the deep hatred. They will sacrifice everything to kill Sun Wukong, they believe that there would be no hope on his Buddha's day!
When her jade finger moves, the ice will get to thousands of miles.
When her sleeve dances in the wind, the sand will fly and the pebbles will roll.
This is the RAKSA!
E non aggiungo altro.😂
Ora partiamo con la recensione, cominciando, al solito, dalle scatole.
Parliamo della basetta. Come per l'altro modello, anche qui è venduta a parte nella sua scatola grezza di cartone.
Basetta bella ingombrante, molto simile all'altra, con braccio snodato super resistente.
La sostanziale differenza rispetto a quella della Dragon Lady è che questa simula una colata di magma e si illumina internamente di rosso tramite led, cosa che ahimé non ho potuto sperimentare non disponendo di 3 pile AG13. Peccato.
Per quel che riguarda il modello, la scatola è nello stesso formato di quelle Verycool, ovvero very cool davvero:
Scatola notevole, con cover magnetica riportante una foto del modello, sul retro nessuna foto, solo, presumo, la descrizione in cinese di Raksa e il solito indirizzo che non funziona della Verycool.
Rimuovendo la cover...
... si ammira la controcover con l'illustrazione sempre dello stesso soggetto.
Rimossa pure quella e un primo strato di gommapiuma...
... si arriva al primo scomparto scolpito nella gommapiuma, che accoglie la doll opportunamente protetta da plastiche per mantenerle la capigliatura ed evitare contatto fra braccia e fianchi.
Lateralmente alla testa, a sinistra la collana (si vede a malapena) e a destra il fermacapelli.
Lateralmente alla testa, a sinistra la collana (si vede a malapena) e a destra il fermacapelli.
E un sacchettino di essiccante, che fa sempre comodo in questi prodotti.
Procedendo in profondità nella scatola, si arriva allo scomparto relativo agli accessori, nella fattispecie i seguenti per questo modello:
Abbiamo:
-l'effect della fiamma;
-un megaventaglio di piume nere (e lo dico subito, ogni volta che lo smuovi, lo tocchi, ecc, perde una paio di micropiume...);
-3 paia di mani extra;
-e poi, riportati in questa foto per vederli meglio, anche collana con gemma rossa e fermacapelli.
Il contenuto si ferma qui, anche con questo modello non ci sono foglietti di istruzioni di sorta.
Tutto è sempre molto intuitivo, per carità, sicuramente più di Lady Dragon che aveva tutta l'armatura da montarle addosso, ma un minimo di linee guida su come maneggiare le articolazioni di una Pichen o su come metterle il fermacapelli o come si cambiano le mani o quali sono meglio da usare col ventaglio ecc. O COME SI METTE IN MANO QUELLA FOTTUTA FIAMMA!😡
Comunque il fermacapelli si infila semplicemente, con un po' d'attenzione, attraverso la crocchia di capelli che sono legati in posizione. Ho idea che metti e leva, metti e leva, questo vada a rovinare la capigliatura, quindi meglio giocarci poco.
La fiamma ha un buco sotto e si infila facilmente nel pollice della mano standard, anche se viene mostrata spesso montata su quella da "incantesimo", che però ha molta più difficoltà nell'incastro.
Gira la moda! Userò come sfondo il retro della cover magnetica, a tema fiamme invece che montagne innevate come per la Dragonette.
E scostando lo strascico...
Per quel che riguarda mobilità, posabilità, stabilità, ecc, valgono le stesse considerazioni fatte con Lady Dragon essendo un corpo Phicen. In una parola: Wow.
I piedi in questo caso sono stati sostituiti dagli stivali, che si fissano direttamente allo snodo a sfera delle caviglie. Begli stivali fra l'altro.
Va detto che questo modello si regge perfettamente e stabilmente in piedi da solo senza bisogno di sostegno alcuno, a differenza dei sandali maledetti di Dragonette che ne minano drammaticamente la stabilità.
Lo sculpt del volto e la cura dei dettagli del vestito è davvero notevole e di buona qualità, anche se il confronto con l'illustrazione originale risulta sempre un po' impietoso.
Il panno rosso frontale è forse un po' troppo rigido, ha anime in metallo per la posa, però risulta poco "cencioso", forse era meglio più morbido. Ma soprattutto lo trovo tagliato male, nel senso che l'effetto logoro non è reso assolutamente con quei 3 tagli netti.
Lo strascico posteriore è molto lungo, ben oltre l'altezza delle gambe. Anch'esso dotato di 2 lunghi fili di ferro laterali e uno orizzontale in mezzo, sempre per la posa. Risultano però alquanto d'impiccio in genere perché tendono a ruotare sul proprio asse, e quello orizzontale ha l'abitudine di fare capolino dai lati e va spesso reinserito all'intero della cucitura.
Strano anche che uno strascico così largo, si attacchi al vestito su una base di un solo cm di larghezza, il che lo rende sostanzialmente un triangolo attaccato al culo di Raksa. Ma quello è design.
Tende anche un po' a un nero "chiaro" quasi rossiccio. Comunque, alla fine si posa bene e sta dove deve, come si vede nelle foto.
Però anche qui... la resa di logoro poteva essere fatta molto meglio. In questo la Threezero è maestra, qui siamo ben lontani dall'invecchiamento dei panni che si trova in altri modelli.
I cordoni sono colorati con un rosso un po' slavato, ma questo sembra voluto.
Infine fra corpo nudo e vestito c'è uno strato di separazione di pellicola di plastica, che ogni tanto si vede debordare da polsi o cosce, basta ricicciarla dentro. Sicuramente utile per questioni di attrito.
Un po' di dettagli in primo piano.
Bel gioiello...
A riprova che la stabilità stavolta è ottima...
Un paio di pose sedute:
(la coperta dorata è aggiunta dalla regia)
E ora un altro po' di pose fighe:
La posa più scalciaculi di tutte:
Per coloro che si chiedevano se il seno era scolpito nel dettaglio, diciamo sì e no, è scolpito, ma non dipinto, non almeno in questa versione di corpo della Phicen, non hanno usato quello "anatomicamente corretto". E non ce n'è bisogno.
Infine era necessaria almeno una foto con Dragonette. Di più no, l'inespressività delle doll non aiuta nel realizzare pose di gruppo (e in generale non aiuta e basta). Poi oh, mi faceva fatica rimetterle l'armatura e allestirla per farla stare in piedi. Abbiate pietà.
Zan zan!
Quindi in definitiva ottima doll, forse la preferisco addirittura alla precedente. Fortunatamente in Asura Online non ci sono altri personaggi femminili 😂 almeno la chiudo qui, ma la Verycool ha altre linee in cantiere. Vedremo il futuro cosa ci riserva.
Anche se... il mondo delle doll presenta indubbiamente i suoi pregi, ma anche i suoi difetti, soprattutto in termini di vestiti di stoffa e di espressività dei volti (per non parlare dei capelli "pettinabili"). Sembra sempre un continuo compromesso fra quello che si vorrebbe fare e quello che si può fare con i materiali attuali e le trame dei tessuti (e le cuciture) che non saranno mai in scala.
Per chi viene dal dinamismo, dall'espressività e dalle colorazioni del mondo dei PVC... questo mondo è qualcosa di completamente agli antipodi, ma non di meno meritevole di rispetto. Non so se mi ci avventurerò ulteriormente, probabilmente sono più un tipo da statue.
(Originariamente pubblicata il 26/11/2016)
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