MUNETOKU ICHIMANDA & TOKUNO SENZAKI [by NATIVE]

Rieccomi qua, pronto nuovamente a inondarvi di foto e di chiacchiere. Mi spiace per i lunghi periodi di vuoto, ma è sempre più difficile ritagliarsi del tempo.
Soprattutto mi scoccia andare random, invece che in ordine di arrivo dei modelli a casa mia. Ce ne sono tanti che aspettano da un sacco una recensione e invece...

Ma bando alle ciance, occupiamoci oggi di un nuovo modello made in Native, anzi 2!

Provenienza: Original Character
Scala: 1/7
Produttore: Native
Materiale: PVC, ABS
Altezza: 135 mm
Versione: Two Piece Set
Note: Castoffable

🚫 NSFW ALERT - Procedi a tuo rischio 🚫

(Click sulle foto per ingrandire)

Ebbene sì, coppia di regine. Dal nome non semplice peraltro, quindi le chiamerò d'ora in poi Diamond Tiara e Silver Spoon.

Non sono molte le coppie nate tali nel mondo del modellismo. Certo, ne esistono, come esistono triplette e gruppi perfino, che si affiancano bene, ma qui parliano di 2 modelli studiati specificatamente dare il meglio di sé nell'interazione reciproca. Si completano a vicenda, diciamo. Non in quel sens... anche.

Un parto comunque sofferto, questo, dato che il preordine è partito a Maggio del 2018 e il tutto, a suon di rinvii, è arrivato praticamente poco più di un anno dopo...

Ne sarà valsa la pena? Scopriamolo insieme.


La coppia è venduta in 2 soluzioni, acquistabili singolarmente o come unica confezione di coppia. Questo lascia la strada spianata a chi, per qualsiasi motivo, fosse interessato solo ad una delle 2 e va detto che, anche prese singolarmente, hanno il loro perché e la loro indipendenza.

Io, volendole entrambe in quanto coppia, ho optato per la soluzione unica, che, sensatamente, fa anche risparmiare qualche soldino.


Vediamo perciò il confezionamento:





Devo dire... mi aspettavo meglio. Native ci ha abituato negli anni a confezioni molto stilose, non che che questa non lo sia, riprende nelle fantasie un po' il registro scolastico che si interseca con l'altra trama a righe. Facile immaginare che sia una specie di fusione fra le 2 confezioni separate (che ancora non ho avuto modo di vedere).

Il cartone non è dei più resistenti, addirittura visibile l'ondulatura, e l'imballo non eccellente di NY ha contribuito a qualche ammaccatura su alcuni angoli.

Quello che mi aspettavo, magari, era un doppia confezione che, come una sovracoperta, racchiudesse le confezioni singole dei modelli separati.

Invece all'interno di questo scatolone troviamo direttamente i 2 blister dei modelli:


Le statue in sé, a differenza di altre uscite Native, sono molto contenute quanto a parti alternative e accessori vari ed eventuali, il che è un bene in termini di risparmio di spazio. Addirittura, per Ichimanda, sarebbe bastata una confezione 2/3 di quella attuale, dato che non ha propriamente una basetta.

Anzi, proprio perché non ci sono le 2 confezioni singole, sarebbe stato auspicabile un singolo blister riconfigurato per contenerle entrambe in uno spazio inferiore, risparmiando così sulle dimensioni della confezione. E invece...

Oltre a ciò, troviamo all'interno 2 fogli di istruzioni bilingue per l'assemblaggio e la messa in posa delle 2 signorine, mentre in allegato all'esterno, la canonica cartolina Native con l'illustrazione originale a cui la scultura si ispira:



La professoressa Senzaki Tokuno/Silver Spoon si appresta a dare (o ricevere?) lezioni private alla studentessa Ichimanda Munetoku/Diamond Tiara. Immagino la materia sia anatomia...

Si nota sulla sinistra il registro a cui accennavo prima, giallo e verde.
Di tanti posti, credo che un tavolino di legno non sia il più comodo per cimentarsi in questo 69 saffico esplorativo...
Che poi che siano professoressa e studentessa è un'ipotesi mia, nessuna backstory a supporto.

Ad ogni modo, affrontiamole singolarmente prima di passare all'incastro bionico.



Munetoku Ichimanda:

Liberata dal suo blister e dalle varie plastiche a protezione dei colori che potrebbero trasferirsi per sfregamento, i pezzi risultanti sono i seguenti:


Si può notare subito una cosa... e poi un'altra cosa, ovvero che il perno di giunzione fra la parte inferiore e superiore del corpo non è il solito incastro sagomato univocamente, ma un cilindro.
Questo fa sì che il modello abbia una certa libertà di rotazione del bacino, utile per il posizionamento e la ricerca di una posizione più stabile nell'incastro di coppia.

La mutandina, come si vede, è costituita da 2 pezzi che si vanno a incastrare scivolando fra loro in maniera molto salda.

Strana la scelta di avere degli incastri per i capelli nella schiena del modello, ma una volta assemblata non si vedono e certo male alla solidità non fanno. Un po' meno stabile è il fiocco, anch'esso da inserire nella schiena, ma data la posizione prevista, la gravità lo tiene al suo posto più che discretamente.


Diamond Tiara si accompagna, in singolo, al suo maialino di pelouche, che chiameremo Coroton in onore a Maebashi. Chi sa, sa.

Molto carino e molto ben scolpito e colorato. La sua funzione la vediamo subito.


Assembliamo con cautela il tutto e...

voilà:

Coroton, come si vede, grazie a una impercettibile sagomatura, fornisce supporto al braccio in mancanza di altri sostegni, consentendo così una posa equilibrata alla nostra studentessa curiosa.

Continuiamo il giro:

Da dietro CON:

e SENZA mutandine:

Forme molto acerbe e appena accennate quelle di Diamond Tiara.

E anche da sotto, per dare una visione totale del modello:

Ah, per la cronaca, anche i polsi possono ruotare, oltre al bacino.



Un po' più in dettaglio:

Primo piano del bellissimo volto. Occhi accuoricinati ed espressione perfettamente resa nella sua intraprendenza e dominanza della situazione. Peccato solo per il materiale più "poroso" utilizzato spesso nei modelli per i capelli, che ha una resa visiva un po' ruvida, almeno a questi livelli di zoom:

E infine primo piano sul seno appena accennato e sul fiocco che, almeno sulla scatola, la identifica come simbolo:

Come appunto accennavo prima parlando della confezione, i modelli non presentano particolari soluzioni atte a variarne la posa o il grado di vestizione. Non ci sono volti o corpi alternativi da sostituire nel caso se ne volesse edulcorare l'esposizione.
L'unica scelta che ci viene lasciata è quella di farle o meno indossare le mutandine, senza per questo dover includere un bacino a parte dato che comunque non sono tanga strettissimi che lasciano solchi sulla carne. Il tutto è molto "naturale". Nessuna lingerie estrema che richieda soluzioni estreme.

Perciò il modello è "tutto qui", nella sua semplicità.



Passiamo ora a:


Tokuno Senzaki:


Anche per lei partiamo con i pezzi fuori dal blister, pre assemblaggio (o meglio, post smontaggio, dato che per togliere tutte le plastiche di protezione va disassemblata):

La giunzione fra le 2 metà del corpo, in questo caso, è affidata a un vero e proprio snodo a sfera da incastrare a pressione, che conferisce un ulteriore grado di mobilità rispetto al precedente cilindro.
Il tutto sempre nell'ottica di aggiustare la posizione del bacino coerentemente coi piani di appoggio e gli altrui ingombri.

Silver Spoon porta con sé un tavolino basso, sulla cui superficie troviamo una sagomatura che sulle istruzioni è indicata per accogliere parte delle mutandine e del vestito della prof, in modo da migliorarne la messa in posa senza equivoci sul dove posizionare il tutto.

In realtà non ne ho trovato molto giovamento, anzi, diventa quasi un particolare da coprire col corpo del personaggio per nascondere questo inestetismo, quasi una fitta sul tavolino.
Il che ne impedisce l'uso da solo a meno di non metterci qualcosa sopra a coprire.

Sul tavolo si possono vedere anche le 2 paia di occhiali di Silver Spoon (uno ovviamente di riserva). Come per molti altri modelli, sono in metallo tagliati al laser, da staccare, piegare e applicare con molta attenzione nelle apposite scanalature.


Silver Spoon, che inizialmente avevo scambiato per una compagna di classe di Diamond Tiara perché non avevo notato l'abbigliamente decisamente NON studentesco, oltre ad essere più adulta nel vestiario, se non altro decisamente nell'intimo più "audace", ha anche un fisico più maturo e formoso, per quanto fra le due sembri la più remissiva come carattere.

Fa piacere notare, una volta tanto, l'aggiunta di nei sulla pelle, 2 all'inguine e uno sul seno che aggiungono un po' di dettaglio che non guasta mai.


Via con l'assemblaggio:

E anche lei CON:

e SENZA intimo:

Intimo che si va ad incastrare sotto la gonna senza alcun problema. Certo è che per tenere le mutandine in quel modo dovrebbe prima essersele sfilate e poi reinfilate solo in una gamba... ma a noi di come sono andati i fatti, non interessa.


Anche per lei foto del lato nascosto, giusto per poter vedere ogni dettaglio del modello:

Ottima sotto tutti i punti di vista, mi piace il contrasto fra il suo ruolo/vestiario e la sua indole che traspare dall'espressione imbarazzata e dal fatto che sembra una coetanea di Diamond Tiara piuttosto che una sua docente.

Poi ha gli occhiali... ho detto tutto.



Più in dettaglio:

Volto stupendo e, forse, uno sculpt leggermente migliore fra le due. Nessuna porosità nei capelli:

Di nuovo la mutandina. Roba di classe:

La maturità di Silver Spoon si rispecchia anche nello sculpt della sua zona intima, molto più dettagliata di quella quasi impercettibile di Diamond Tiara:

Beautiful spread!


Bene, abbiamo visto la studentessa, abbiamo visto l'insegnate di anatomia ed educazione sessuale...


LET'S COMBINE!

Salutiamo il maialino Coroton, la cui funzione di appoggio viene sostituita da una gamba di Silver Spoon. L'incastro, se tale possiamo chiamarlo, è molto semplice, anche per il fatto che i bacini possono ruotare sul loro asse per assecondare la messa in posa.

Il risultato finale parla da solo:

Uno di quei casi in cui il risultato finale è superiore alla somma delle parti. Semplicemente perfette, sia nel contrasto dei ruoli, sia come posa e incastro, ognuna ne esce valorizzata dall'altra e non vedo onestamente un solo motivo per comprarne una a discapito dell'altra. Sono nate coppia e tale devono restare.


Più in dettaglio da "vestite":

E prive di pudore:

Lei sembra continuare a chiedersi come ci sia finita là sotto...

E giustamente affrontiamole a tutto tondo anche prive di intimo:

Sembra che abbia trovato il petrolio da quanto è contenta:

Perfette.



Per aggiungere un tocco di varietà, mi sono permesso di ritrarle anche in un paio di pose non previste originariamente, ma facilmente ottenibili:

L'esplorazione prosegue...

Con un guizzo di generosità, Diamond Tiara ci offre la sua preda:

E siccome se non li uso con questi modelli, non li uso mai, aggiungiamo un po' di pepe con il set di accessori perversi by Native/Progress, che finalmente, anche se non fregherà niente a nessuno, è tornato a prezzi d'uscita:

 

Praticate sempre sesso sicuro:

Aspetta... ma chi l'ha usato?

E niente, tirando le somme due ottimi modelli che, presi singolarmente, sono belli nella loro semplicità, ma che come coppia compensano ogni minimo difetto risultando assolutamente validi, come sculpt, come idea, come realizzazione generale.

Diciamo che prese a sé, soprattutto Ichimanda Munetoku col suo maialino, sono un po' "poco" forse. Soprattutto in considerazione del prezzo a cui sono vendute da sole. Il loro senso è quello di stare insieme a dividere il palco.

L'attesa di un anno non ha inficiato sulla qualità finale, assolutamente fedele al proto e all'illustrazione, anche se la faccia di Diamond Tiara rende più o meno bene a seconda dell'angolo.
Ad ogni modo, molto molto soddisfatto.

Alla prossima!
 

(Originariamente pubblicata il 16/07/2019)